Old is the new black. Gli ultimi red carpet internazionali hanno sancito una nuova tendenza: dal Festival di Cannes al Met Gala, fino alle celebrazioni per il matrimonio Kardashian–Baker a Portofino: gli abiti d’archivio sono stati i protagonisti di tutti i più recenti eventi mondani del panorama internazionale, rubando la scena ai cosiddetti custom dress.
Una rivoluzione che sta attraendo sempre più celebrities. Partendo dagli esempi più recenti, non si può non citare Bella Hadid al Festival di Cannes, che ha sfoggiato un abito d’archivio disegnato da Gianni Versace nel 1987 per la mezzo-soprano Helga Dernesch, rincarando successivamente la dose con una proposta Gucci del 1996 risalente alla direzione creativa di Tom Ford. Interesse globale per le foto del matrimonio ad alto contenuto social tra Kourtney Kardashian e Travis Baker a Portofino.

Un evento dal sapore della vecchia Italia firmato Dolce & Gabbana. Durante il loro soggiorno ligure, le star del reality Keeping up with the Kardashians hanno sfoggiato una serie di abiti appartenenti agli archivi vintage dal 1991 al 2001 del marchio disegnato da Domenico Dolce e Stefano Gabbana. Tra le italiane Chiara Ferragni ha seguito questa tendenza durante il celebre Met Gala. L’imprenditrice ha scelto infatti per l’occasione un abito appartenente alla collezione couture 1997 della maison della medusa, l’ultima disegnata da Gianni Versace.
Nel mondo della moda, gli archivi di Thierry Mugler sono considerati quasi inaccessibilI, tanto che prima di qualche anno fa solamente Beyoncé aveva avuto la possibilità di accedervi. In seguito la rapper Cardi B ha indossato due look haute couture della collezione autunno/inverno 1995 e uno della primavera 1997. Tuttavia, nella brevissima lista di coloro che hanno accesso agli archivi di Thierry Mugler, c’è anche Kim Kardashian. Come si può intuire la lista di star che hanno abbracciato questa tendenza è sempre più lunga e comprende altre celebs come, Rihanna, Dua Lipa e Miley Cyrus, oltreoceano, e Noemi e Elodie in Italia.
Soprattutto nell’ultimo anno, il fascino del vintage è riuscito anche a sedurre sia il piccolo che il grande schermo. Tra old items firmati Jean Paul Gaultier, Manolo Blahnik o Fendi, serie tv come Euphoria e And just like that, tra le altre, hanno scelto di abbracciare sempre di più la moda vintage o di seconda mano per dare ai loro personaggi un aspetto unico e una caratterizzazione più definita.
Il fenomeno potrebbe essere motivato da una crescente nostalgia della Golden Age dei Red Carpet o dalle scelte sempre più sostenibili di alcune star che vedono nel vintage una presa di posizione eco-friendly.