Leader di mercato nel segmento yatch di lusso tra gli 8 e 95 metri, Ferretti Group è anche la più importante società europea ad aver portato a termine con successo la quotazione in borsa negli ultimi mesi. Sbarcata da circa un mese sul listino di Hong Kong, la realtà di Forlì ha scelto la borsa per procedere nel suo percorso di crescita come ha spiegato l’amministratore delegato e direttore esecutivo Alberto Galassi: “Siamo orgogliosi che il valore di Ferretti Group, la solidità finanziaria dei nostri azionisti e il lavoro del nostro team siano stati riconosciuti da un simile numero di investitori globali. Grazie anche alla loro fiducia, continueremo a crescere con maggiore potenza e accelerazione. Siamo sicuri che riusciremo a cogliere ancora più opportunità, rimanendo leader nel settore internazionale dello yachting”.
Accolta favorevolmente dal mercato, Ferretti Group è un simbolo del lusso italiano nel mondo grazie a un portfolio che comprende, oltre al marchio eponimo Ferretti Yachts, anche Riva, Wally, Pershing, Itama, CRN e Custom Line. Un successo fatto di heritage e innovazione, che dal 2019 si basa anche sulle potenzialità di un’architettura in cloud. “L’adozione del cloud in Ferretti Group comincia nel 2019” – ha proseguito Roberto Rossi, IT director del gruppo -. “Ci siamo affidati a Microsoft con l’ottica di favorire una rapida adozione dei servizi Microsoft 365 ed Azure e grazie a tale scelta, Ferretti Group è riuscita a presentarsi preparata alle sfide del periodo pandemico che hanno ridefinito in modo strutturale le modalità di collaborazione e coordinamento a distanza”.
Modalità che hanno consentito di mantenere alti i livelli di produttività anche durante i lockdown grazie all’efficacia di strumenti come Microsoft Teams, Onedrive, Office 365. “Il nostro personale è distribuito tra sei diversi siti produttivi, con annesse banchine di collaudo e sedi commerciali, l’adozione di queste soluzioni ha ridotto le trasferte e avvicinato le persone garantendo al gruppo maggiore dinamicità e velocità di esecuzione in un contesto davvero sfidante” -. ha continuato Rossi. “Non solo, abbiamo poi ampliato la strategia includendo i servizi Powerapp, Dynamics 365, PowerBi e Azure, con l’obiettivo di ottimizzare i processi dal marketing alla produzione, digitalizzando in tempi brevi e aumentando qualità, sicurezza e riservatezza delle informazioni”.
Quello cui si riferisce Ferretti Group è l’ecosistema Microsoft, che è un set di strumenti pronti all’uso e integrabili: “L’abbondanza di connettori e soluzioni di integrazione pronte, disponibili su Azure per quasi tutti i prodotti di mercato, consente di definire architetture snelle ed efficaci in ottica di fruibilità del dato attraverso i vari sistemi che compongono l’ecosistema” – ha concluso l’IT director -. “Questa tecnologia è abilitante per la realizzazione della nostra visione di customer journey che inizia dal primo contatto, sia esso tramite web o durante i nostri eventi fieristici e prosegue per tutto il ciclo di vita del prodotto fino all’eventuale vendita dell’usato e riacquisto. In questo senso stiamo lavorando anche ad un app cliente che consentirà di erogare tutta una serie di servizi al cliente finale tramite integrazione di diversi attori quali: l’ingegneria di prodotto, il team aftersales, i nostri dealers”.
Ferretti Group ha sostenuto e potenziato la crescita grazie a scelte strategiche: “L’adozione di adeguati strumenti e soluzioni per la digitalizzazione e l’innovazione dei processi delle aziende è stata una scelta poi rivelatasi propedeutica a una gestione responsive, flessibile e dinamica alle sfide che si sono presentate negli ultimi due anni. Il progetto che abbiamo sviluppato insieme a Ferretti Group mette in luce i benefici che cloud, AI e soluzioni di Data Analytics possono fornire alle organizzazioni, garantendo in primis accesso privato e sicuro a tutti i livelli aziendali e fornendo la possibilità di scalare la tecnologia in diversi ambiti di business. In questo modo ogni azienda può diventare una data-driven company, facendo leva su tecnologia e innovazione ed un percorso, detto FastShift, di adozione Cloud”, ha concluso Giacomo Frizzarin, direttore della divisione small, medium and corporate.