Il debutto retail di Armani Exchange in Italia parte da Milano. Sabato scorso il brand ha aperto il primo punto vendita sul territorio nazionale in corso Vittorio Emanuele II, a pochi passi da piazza San Babila. Il marchio, lanciato nel 1991 a New York, approda dopo più di trent’anni in Italia con lo store più grande e rappresentativo d’Europa. Il negozio si estende su due livelli per una superficie complessiva di circa 480 metri quadrati e fa parte di edificio ideato dal celebre architetto Giò Ponti.
“Ogni progetto che riguarda Milano, per me, ha un significato speciale – dichiara in una nota Giorgio Armani -. Il mio mondo non ha confini, ma il suo centro è qui. Questa apertura rappresenta un passo importante nella storia del gruppo Armani e nell’evoluzione di A|X Armani Exchange, da sempre in sintonia con il mondo dei giovani, il più dinamico dei marchi del nostro portfolio. Corso Vittorio Emanuele II mi è sembrato il luogo perfetto per l’apertura del primo negozio in Italia: un’arteria il cui potere di richiamo per generazioni diverse di consumatori perdura nel tempo, il cui fascino attira un pubblico eterogeneo per età, provenienza, inclinazioni”.
Il team del negozio è stato selezionato in modo dinamico attraverso il progetto ‘I need you’. In seguito a una campagna social e un’attività di affissioni, il marchio ha invitato chiunque ne avesse avuto voglia a partecipare all’open day svoltosi lo scorso 10 dicembre presso l’Armani/Teatro.
Lo store è stato progettato da Giorgio Armani con il suo team di architetti. L’intero progetto è stato concepito in modo da ridurre al minimo l’impatto ambientale, dalla scelta dei materiali, alle finiture e ai rivestimenti fino all’illuminazione.