Chanel si aggiudica gli spazi ex Cobianchi a Milano. La notizia è apparsa sulla stampa italiana, secondo cui la maison Parigina, oltre agli spazi già occupati nel ‘Salotto di Milano”, beneficerà per 18 anni di due nuove vetrine, la prima in Galleria Vittorio Emanuele II, la seconda, appunto, all’interno dell’ex Albergo Diurno Cobianchi, posto al piano interrato di Piazza Duomo19/a. A deciderlo è un contratto approvato il 25 gennaio da una determina dirigenziale di Palazzo Marino. In cambio degli spazi, estesi su un totale di 1.351 metri quadri, Chanel dovrà inizialmente corrispondere 1,3 milioni di euro all’anno per la concessione di un totale di 1.351,94 metri quadrati e poi investirne 1,8 per la riqualificazione degli spazi. “Il brand – si legge su Milano Today – ha chiesto e ottenuto anche il rinnovo del contratto per gli spazi che ha già in uso dal 2008 nell’immobile di proprietà del Comune di via Ugo Foscolo 3 (con vetrina sulla Galleria)”.
Come ricorda l’agenzia Ansa, Chanel è presente in Galleria dal 2016, quando è subentrata a Viganò in seguito a cessione di ramo d’azienda. Scaduto il contratto con il Comune nel giugno 2020, la società ha presentato una manifestazione di interesse per la concessione dei locali già occupati, di quelli adiacenti (ex Oxus) e dell’ex Cobianchi, da riqualificare con l’obiettivo di dare vita a “uno spazio polifunzionale e centro espositivo, di vendita di prodotti e servizi di trattamenti di bellezza, oltre a attività espositiva/museale”, spiega il contratto.
La gara, specifica la nota dell’agenzia, è stata aggiudicata provvisoriamente, nell’agosto scorso, come miglior offerente a Damiani spa ma Chanel, come soggetto promotore, ha esercitato il diritto di prelazione ragguagliando la propria offerta economica a quella di Damiani. Il 26 novembre l’aggiudicazione definitiva e oggi la firma. Sulla vicenda pendono però al momento due ricorsi.
La maison ha previsto la realizzazione di ingenti opere di riqualificazione del patrimonio comunale ed in particolare, “per quanto concerne la riapertura al pubblico degli spazi ex-Cobianchi, opere di riqualificazione edilizia ed impiantistica, oltre a quelle necessarie per il recupero e la conservazione dell’arredo storico vincolato presente negli spazi”.
La gara per l’ex albergo diurno Cobianchi era stata pubblicata lo scorso aprile.