Il mondo teen continua a premiare i conti di Subdued, l’etichetta young del romano Gruppo Osit fondato nel 1995 da Enrico Maria Sconciaforni (che ricopre la carica di presidente) e Alessandro Orsini (AD), che ha appena inaugurato a Roma il suo più grande flasghip in via del Corso 66. La realtà dedicata al mondo delle giovanissime e che, oltre a Subdued, ha in portafoglio anche il marchio Fuoriuso lanciato nel 2019 (con un target uomo e donna), prevede di raggiungere nel 2021 un fatturato di 90 milioni di euro, turnover generato per il 52% dall’Italia e dal 48% dall’estero. Secondo quanto risulta a Pambianconews, il gruppo ha chiuso il 2020 a quota 74,9 milioni.
Tra i driver di crescita c’è il canale online. “Gli acquisti online registreranno una crescita del 20% nel 2021 rispetto all’anno precedente”, ha affermato Sconciaforni, “e oggi rappresentano il 12% del nostro fatturato. Investire nell’e-commerce ci ha permesso di superare positivamente la chiusura dei negozi fisici dovuta al lockdown, cavalcando la spinta fisiologica globale delle vendite su web registrata nell’ultimo anno”.
Tornando invece all’opening ‘fisico’ romano, la boutique, che comprende anche un dehor esterno in cui possono intrattenersi i clienti, si estende su un’ampia metratura di 250 metri quadrati. Tra gli obiettivi del gruppo c’è l’ampliamento del network di negozi fuori dall’Italia. Dopo l’opening di Subdued a Parigi, nel Marais nel 2020, il gruppo ha aperto a Berlino e Londra. Le nuove aperture in programma dal 2022 riguarderanno entrambi i brand, Subdued in Svizzera, Francia, Germania, Austria, Inghilterra, e Fuoriuso con un monomarca a Parigi. All’orizzonte è previsto anche lo sbarco in Usa e Asia attraverso l’apertura del gruppo a “nuovi investitori che ci affianchino come soci, favorendo l’ingresso e il posizionamento del Gruppo su nuovi mercati esteri per poter continuare a crescere”, afferma Sconciaforni.