Il fenomeno ‘Emily in Paris’ non ha nulla da invidiare a ‘Sex & the City’. La serie Netflix lanciata nell’ottobre dello scorso anno dalla piattaforma di streaming ha totalizzato quasi 60 milioni di visualizzazioni in un solo mese grazie anche al fil rouge che la lega al mondo della moda. In concomitanza con il lancio della seconda stagione, previsto per il 22 dicembre, Netflix inaugurerà uno store online in partnership con ViacomCbs (proprietaria Mtv Entertainment Studios, produttrice della fiction). Al suo interno saranno presenti numerosi marchi del lusso coinvolti anche nella serie, dando la possibilità alle spettatrici di replicare i look indossati da Lily Collins e le altre protagoniste di ‘Emily in Paris’. Saranno disponibili look di Az Factory, brand fondato da Alber Elbaz, così come gioielli firmati Roberto Coin e una serie di proposte Maison Michel, Goossens Paris, Causse Gantier e Barrie, tutti marchi di proprietà di Chanel. Sarà coinvolto anche il marchio di resortwear My Beachy Side, presente negli episodi girati a Saint-Tropez. Il pasticciere Pierre Hermé realizzerà delle scatole speciali di macaroons in vendita a 30 euro ma si superano i 7mila per un paio di orecchini di Roberto Coin. Non mancheranno collane da 200 euro, occhiali da 250 e borse a partire da 790 euro.
Oltre che su Netflix.com, i prodotti saranno disponibili anche all’interno di Saks.com e in alcuni punti vendita del department store americano. Nuovi item verranno aggiunti a gennaio del prossimo anno. Il deal inerente a ‘Emily in Paris’ è solo l’ultimo tassello di un percorso che vedere Netflix sempre più vicino al mondo della moda.
In concomitanza con il lancio mondiale del film western ‘The harder they fall’, la piattaforma ha svelato la sua prima capsule in collaborazione con una maison del lusso: Balmain. La collezione non è solo presente nella e-boutique di Netflix ma anche su Farfetch, nello store online della maison francese e in alcuni selezionati negozi monobrand. Le incursioni di Netflix nel settore moda sono in aumento, dall’apertura del proprio shop a vere e proprie collezioni dedicate a serie di successo come ‘Bridgerton’. Recentemente Louis Vuitton ha scelto Ho Yeon Jung protagonista del cult ‘Squid Game’, come global house ambassador. Senza contare produzioni ad hoc come ‘Wonder boy’ e la serie dedicata allo stilista americano Halston, da cui è stata tratta una fashion collection.