Il nuovo corso di Etro inizia con l’arrivo di Fabrizio Cardinali. Il manager è stato appena nominato CEO del marchio la cui maggioranza è stata recentemente acquisita da L Catterton. L’incarico di Cardinali avrà decorrenza a partire dal quarto trimestre 2021. Il nuovo amministrato delegato della maison italiana vanta oltre 25 anni di esperienza manageriale. Prima dell’ingresso in Etro Cardinali ha lavorato in Dolce & Gabbana, dove ha trascorso quasi 13 anni ricoprendo diversi ruoli, tra i quali quello di chief operating officer e membro esecutivo del consiglio di amministrazione, intervallati da 5 anni nel gruppo del lusso Richemont, con il ruolo di amministratore delegato per diversi marchi del lusso del gruppo, tra cui Dunhill e Lancel.
“Sono entusiasta dell’opportunità di guidare Etro in un momento così decisivo nella storia di questa iconica casa di moda”, dichiara in una nota Fabrizio Cardinali. “Ho sempre ammirato l’heritage del marchio Etro, il suo stile e l’artigianalità italiana che lo contraddistinguono, e non vedo l’ora di collaborare con L Catterton, la famiglia Etro e l’intero management team per cogliere le numerose opportunità di crescita volte ad ampliare la base clienti, consolidare l’offerta nelle diverse categorie di prodotto ed espandere la presenza internazionale della società”, conclude il nuovo AD.
“Siamo felici di dare il benvenuto a Fabrizio in Etro. Cardinali si è affermato come manager di assoluto rilievo nel panorama della moda e del lusso grazie ad un’incredibile visione ed energia creativa. La sua profonda esperienza ed acume operativo lo qualificano come la persona giusta per guidare questo nuovo capitolo di crescita e di sviluppo dell’incredibile eredità di Etro”, commenta Luigi Feola, managing partner e head of Europe di L Catterton. “Siamo lieti di accogliere un manager brillante e di comprovata esperienza come Fabrizio in questa nuova e significativa fase per l’azienda. Sono fermamente convinto che la sua visione e la sua conoscenza del business contribuiranno a rafforzare la crescita di Etro ed il suo posizionamento come marchio leader nello scenario del lusso globale”, aggiunge il fondatore e presidente Gerolamo Etro.
Pre-pandemia, nel 2019, il fatturato della capogruppo di Etro, Gefin, era scivolato leggermente da 284,98 milioni di euro a 283,59 milioni. In flessione anche l’ebitda, che nel 2019 è stato di 15,7 milioni, contro i 22,49 milioni dell’anno precedente.