Italian Exhibition Group (Ieg), società attiva nell’organizzazione di eventi fieristici e quotata sull’MTA, ha reso noto “che purtroppo non è possibile portare a compimento il processo di aggregazione con Bologna Fiere S.p.A. nei tempi auspicati, anche tenuto conto delle imminenti elezioni amministrative a cui si stanno accingendo alcuni degli azionisti di riferimento delle società, che comporteranno la sospensione dell’attività amministrativa dei loro organi deliberativi”.
La società, che gestisce le fiere di Rimini e Vicenza non intende però rinunciare al progetto di fusione. Ieg – prosegue la comunicazione ufficiale – “riafferma l’assoluta validità industriale del progetto strategico di aggregazione delle due fiere e continuerà a valutare la fattibilità del percorso di integrazione successivamente all’insediamento dei nuovi Consigli dei Comuni di Rimini e Bologna, rispettivamente tra gli azionisti di riferimento di Ieg e Bologna Fiere”.
Il piano di integrazione era stato annunciato a ottobre 2020, con l’obiettivo di dare vita al principale operatore italiano del settore, in grado di competere con i più importanti player fieristici internazionali.