Il gruppo svizzero di cerniere e bottoni Riri ha annunciato l’acquisizione di Amom. Come specificato nella nota, l’ingresso dell’azienda toscana consente l’ampliamento della proposta di nuovi materiali: oltre a zama, ottone, acciaio e alluminio, l’offerta del gruppo si estende ora anche ad argento, bronzo, legno, materiali preziosi e plastici.
Amom, con sede a Badia al Pino in provincia di Arezzo, da oltre 60 anni produce minuterie metalliche, bigiotteria e accessori per il settore calzatura, pelletteria e abbigliamento.
“La nuova acquisizione – ha commentato in una nota Renato Usoni, CEO del Gruppo Riri – rientra in una strategia corporate volta ad aumentare le nostre dimensioni, il range di prodotti e le competenze tecniche necessarie a rispondere rapidamente alle esigenze del mercato, continuando a garantire i più alti standard qualitativi, naturalmente in continuità con la tradizione artigianale e manifatturiera dell’azienda, inestimabile patrimonio del made in Italy”.
Da fine 2018 Riri è controllata dalla società di private equity francese Chequers Capital, che l’ha acquisita dal fondo Gilde Buy Out Partners.