Il revenge shopping non è un fenomeno solamente asiatico. Ieri mattina un folto gruppo di clienti si è messo in fila per entrare nello store londinese di Chanel, nel quartiere di South Kensington. Alcuni testimoni, riporta Wwd, confermano la presenza di oltre 200 persone, molte delle quasi arrivate già alle 8 del mattino, due ore prima dell’apertura della boutique. Nel pomeriggio c’erano ancora circa 30 persone in coda.
A radunare la folla è stato l’arrivo nei negozi della collezione pre-fall 2021 Métiers d’Art, presentata lo scorso 1° dicembre allo Château de Chenonceau, noto come Château des Dames, nella valle della Loira, con una sfilata a porte chiuse trasmessa online pochi giorni dopo. Proprio ieri, attraverso i suoi canali social, la maison della doppia C aveva comunicato l’arrivo in boutique della collezione pubblicando le immagini della campagna interpretata dall’ambassador Kristen Stewart, immortalata da Juergen Teller nei presti del castello.
In Cina, a partire da aprile, la riapertura dei negozi ha dato vita a numerosi affollamenti fuori dai negozi dei luxury brand. Alcuni clienti si sono rivolti ai cosiddetti ‘daigou’, agenti all’estero in grado di procurare capi e accessori per i clienti asiatici. Proprio uno di loro ha confermato a Wwd che molte delle persone in fila per entrare da Chanel fossero in realtà pronte a fare acquisti per il mercato resell nel Celeste Impero.