Segno più anche ad aprile per le esportazioni di orologi svizzeri. Secondo i dati della Fédération de l’industrie horlogère suisse, il balzo dell’export di segnatempo rossocrociati nel mese in questione è stato del +446,1% per 1,79 miliardi di franchi (1,64 miliardi di euro) rispetto a un anno fa. Confrontandosi con un periodo fortemente penalizzato (ad aprile 2020 ci furono lockdown in diverse parti del mondo, con un crollo dell’81,3% per l’export di orologi), la Fédération ha reso nota anche la comparazione con lo stesso mese del 2019, rispetto al quale la progressione è del 2 per cento. A fare da traino è ancora una volta la Cina, dove l’export è aumentato del 75% rispetto ad aprile 2019.
A marzo 2021, le vendite estere di lancette elvetiche si sono attestate a 1,9 miliardi di franchi, in crescita del 37% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Guardando all’insieme dei primi quattro mesi del 2021, le esportazioni sono pari a 6,86 miliardi di franchi, in flessione dello 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2019.