Dopo un 2019 chiuso con ricavi per 77,4 milioni di euro di ricavi (+8,4% sul 2018), Pisa Orologeria archivia il 2020 in flessione del 36,9% a 48,8 milioni. A pesare, fa sapere l’azienda, sono state ovviamente le diverse fasi di lockdown e il blocco del turismo. Pur in un momento di incertezza, Pisa Orologeria ha deciso di investire in nuovi progetti, “dimostrando – si legge nella nota – di saper resistere a periodi avversi, grazie a una gestione aziendale accurata nel corso degli anni e al rapporto consolidato con la clientela locale”.
Negli scorsi mesi è stato infatti lanciata Pisa Circle, una vetrina digitale che permette agli appassionati di visionare in qualsiasi momento, da ogni dispositivo e da ovunque nel mondo, un’ampia selezione di oltre 2mila prodotti disponibili tra più di 30 brand di alta orologeria, gioielleria e accessori. Un nuovo metodo per rimanere in contatto con la clientela anche a distanza, in modalità digitale, ma senza rinunciare al contatto umano che resta il fulcro dell’attività di Pisa Orologeria.
“La pressoché totale assenza di turismo estero nel corso del 2020 – prosegue la nota – è stata controbilanciata dal consolidamento della clientela italiana e milanese, cresciuta di oltre il 10% rispetto al 2019 in termini di peso sul fatturato aziendale”. In quest’ottica, l’azienda, a metà 2020, ha dato il via ad un progetto rivolto principalmente alla clientela italiana: Timeless, un nuovo servizio dedicato agli orologi acquistati in passato, che consente ai clienti di rinnovare le proprie collezioni tramite un servizio di permuta dedicata e sicura. Il 2020 ha visto anche la locazione degli spazi contigui al flagship store di via Pietro Verri, andando ad espandere il fronte della via in questione di un’ulteriore vetrina.
“In un’ottica di ripresa definitiva – conclude la nota di Pisa Orologeria -, l’azienda si prepara al 2021 supportata sia da dati confortanti per il Q1: +53% sul Q1 2020, in convergenza verso i dati ottimali raggiunti nel 2019, sia grazie ai restyling previsti per l’ultimo trimestre della boutique Rolex di via Montenapoleone 24 e quello del Salone dei Gioielli”. L’outlook di Pisa Orologeria resta fiducioso e positivo sia sulla ripresa della propria attività, sia su quella della città di Milano.