Under Armour supera le stime trimestrali e torna all’utile nel trimestre. Il gruppo americano di abbigliamento sportivo ha visto balzare i ricavi del 35% a 1,26 miliardi di dollari (poco più di un miliardi di euro al cambio odierno) per il trimestre conclusosi il 31 marzo, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, recuperando così il crollo affrontato un anno fa durante l’inizio della pandemia. Il risultato ha battuto la stima media degli analisti a 1,13 miliardi di dollari. In netto miglioramento anche la redditività: l’utile netto del trimestre ha raggiunto quota 78 milioni di dollari, contro una perdita di 589 milioni di dollari dell’anno precedente.
Una spinta importante è arrivata dalla riapertura dei mercati negli Stati Uniti e dell’Asia-Pacifico. In quest’ultima regione le vendite sono aumentate del 107% mentre l’America Latina, nel mezzo di una nuova ondata di virus, ha visto calare il turnover del 7 per cento. In generale, il giro d’affari legato agli Stati Uniti è cresciuto del 32% a 806 milioni di dollari, mentre l’export è aumentato del 58% a 452 milioni di dollari a 376 milioni di euro. I ricavi dell’abbigliamento sono aumentati del 35% a 810 milioni di dollari, quelli delle calzature hanno messo a segno un +47% a 309 milioni di dollari. Il fatturato relativo agli accessori è aumentato del 73% a 117 milioni di dollari.
Il trend positivo di crescita e l’incremento della campagna vaccinali ha portato a un ulteriore miglioramento dell’outlook per l’anno in corso. In particolare, Under Armour si aspetta un incremento delle vendite da parte del segmento di mercato degli adolescenti. Secondo quanto riportato da Reuters, “la società prevede che i ricavi del secondo trimestre aumenteranno di circa il 70% dopo che la chiusura dei negozi ha frenato le vendite un anno fa”. Il gruppo attende un miglioramento anche degli utili. L’adjusted operating income dovrebbe raggiungere nel 2021 tra i 230 e i 240 milioni di dollari, contro la precedente stima di 130-150 milioni di dollari. Nell’aprile di un anno fa il gruppo ha annunciato un piano di ristrutturazione volto a riequilibrare la propria base di costi per migliorare la redditività e il flusso di cassa.