Dopo numerosi rinvii, c’è finalmente una data per l’apertura della Bourse de Commerce, il nuovo museo d’arte contemporanea voluto a Parigi dal magnate del lusso François Pinault, tra i più grandi collezionisti del mondo. Dopo Palazzo Grassi e Punta della Dogana a Venezia, la Fondazione inaugurerà il 22 maggio la sua prima sede parigina negli spazi che ospitarono due secoli fa il mercato del grano, poi riadattati nel 1889 in Borsa del Commercio e ora affidati in concessione per cinquant’anni dal Comune di Parigi alla Pinault Collection.
Lo storico edificio circolare a due passi dal Louvre, il cui emblema è la cupola in ferro e vetro dell’inizio del XIX secolo, coperta da un monumentale affresco, è stato al centro di un’importante opera di trasformazione e restauro affidata a Tadao Ando Architect & Associates, insieme all’agenzia NeM / Niney & Marca Architectes, all’agenzia Pierre-Antoine Gatier, architetto capo dei monumenti storici, e a Setec Bâtiment.
A dirigere il nuovo centro parigino, con 6.800 metri quadrati di spazi espositivi più un auditorium da 284 posti, sarà l’ex direttore dell’avamposto veneziano della collezione Pinault, Marthin Bethenod. Un monumentale foyer cilindrico in cemento, di 30 metri di diametro e 9 di altezza, darà forma al museo che esporrà oltre 5 mila opere tra dipinti, sculture, video, fotografie e installazioni del ventesimo e ventunesimo secolo.