Tiffany & Co punta sull’inclusività. La maison americana di gioielleria ha presentato The Charles Tiffany Setting, il suo primo anello di fidanzamento da uomo con un diamante solitario che prende il nome dal fondatore Charles Lewis Tiffany. Come recita la nota, il gioiello “rende omaggio alla lunga eredità di Tiffany & Co in tema di amore e di inclusione, aprendo la strada a nuove tradizioni per celebrare le storie d’amore e gli impegni reciproci più preziosi”.
La prima edizione del Charles Tiffany Setting sarà disponibile da maggio con diamanti taglio brillante e taglio smeraldo fino a 5 carati. I modelli con diamante taglio brillante sono caratterizzati da una fedina affusolata e sottile, ispirata a quella del Tiffany Setting, mentre negli anelli con diamante taglio smeraldo i bordi sono solidi, smussati, architettonici.
Lo scorso gennaio, Lvmh ha completato l’acquisizione di Tiffany & Co, nominando i nuovi vertici della maison americana di gioielleria. Il CEO Alessandro Bogliolo è stato sostituito da Anthony Ledru (quest’ultimo è stato executive vice president, global commercial activities di Louis Vuitton, nonché senior vice president Nord America di Tiffany). Alexandre Arnault è stato nominato vice presidente esecutivo e responsabile del prodotto e comunicazione di Tiffany, mentre Michael Burke, chairman e CEO di Louis Vuitton, è diventato chairman del board. Lvmh ha iniziato l’anno in maniera molto promettente, archiviando il primo trimestre del 2021 con ricavi per quasi 14 miliardi di euro, in progressione del 32% (+30% a livello organico) rispetto allo stesso periodo del 2020. In particolare, la divisione gioielli e orologi, anche grazie all’integrazione della maison americana, ha raggiunto quota +138% rispetto al Q1 del 2020, totalizzando 1,88 miliardi di euro.