Pambianco e ClubDealOnline alla ricerca delle più promettenti scale-up e piccole e medie imprese (fashion, design, beauty, wine&food, turismo) su cui investire e che possono diventare, un domani, leader nel settore di appartenenza.
Il Made in Italy rappresenta una quota importante del PIL del nostro Paese, siamo universalmente invidiati per le numerose storie di eccellenza, sia dal punto di vista della qualità artigianale sia della capacità di innovazione. In questo ambito, il peso delle start-up e delle scale-up sta crescendo sempre più e, accanto ai grandi nomi noti, si intravedono un numero sempre maggiore di realtà che saranno leader un domani e che potrebbero necessitare di un supporto nella raccolta di capitali per la loro crescita. Ecco che così è nata Pambianco4Growth, una partnership tra Pambianco e ClubDealOnline.com che ha come obiettivo proprio quello di supportare Scale-up e PMI del Made in Italy nella raccolta di capitali per il loro percorso di sviluppo.
La partnership unisce la capacità di scouting e l’expertise pluriennale di Pambianco nei settori del fashion, del design, del beauty, del wine&food e del turismo al know-how e al network di ClubDealOnline, la prima piattaforma di Private Crowdfunding, autorizzata Consob, che si rivolge esclusivamente a Family Office e HNWI anche tramite partnership con intermediari finanziari. A spiegare come è nata questa sinergia è Fosca Palumbo, Project Leader Pambianco4Growth: “Ci ha messo in contatto un professionista che conosceva entrambe le realtà. In Pambianco il supporto delle aziende nell’implementazione delle loro strategie di crescita, anche tramite forme di finanza straordinaria, è sempre stato una convinzione della proprietà. Il primo passo in questo senso è stato il fondo Made in Italy, destinato alle PMI dai 10 ai 50 milioni di euro di fatturato. P4G ci permetterà di focalizzarci anche su realtà più piccole, con fatturato tra i 0,5 e i 10 milioni di euro”.
“Andiamo alla ricerca delle miglior ScaleUp e PMI su cui investire, aziende che possono diventare, un domani, leader nel settore di appartenenza”, ha spiegato Cristiano Busnardo, CEO di ClubDealOnline. “Operiamo attraverso delle partnership che ci garantiscono accesso ad un dealflow qualificato, ad esempio con iStarter (acceleratore italiano basato a Londra ed operante in un contesto internazionale) e i suoi Equity Partner o con boutique finanziarie con comprovata esperienza nel settore. Volendo approcciare il mondo della moda e, in generale, del Made in Italy, volevamo un partner che ci affiancasse nell’individuare le migliori opportunità, e in Pambianco l’abbiamo trovato, grazie alla profonda conoscenza del settore che ha acquisito operando come consulente strategico per oltre 40 anni nel mondo del Made in Italy”.
Alla base del successo di questa tipologia di investimenti ci sono diversi fattori, in primo luogo il contesto di mercato, caratterizzato da tassi bassi e rendimenti compressi, sia per gli investitori finali che per gli intermediari. Inoltre, è ormai un dato di fatto che, affinché possa esistere un’impresa profittevole, le idee non bastano, ma c’è bisogno anche di capitali e, spesso, anche di un supporto alla governance. “Il PrivateCrowdfunding (operazioni di raccolta di capitali destinati a clientela di alto livello) – continua Busnardo – è il luogo in cui queste esigenze si incontrano. Da un lato rappresenta, per le aziende, una modalità di finanziamento alternativo al consueto canale bancario, dall’altro, per gli investitori, costituisce una valida opportunità di differenziazione e una modalità di ottenere rendimenti interessanti, il tutto agevolato dal canale digitale”.
“In un momento storico in cui i tassi d’interesse sono molto bassi – spiega Palumbo – il PrivateCrowdfunding permette a chiunque abbia della liquidità di diversificare il rischio ed investire somme anche limitate in progetti ad alto potenziale. Permette di avvicinare al mondo affascinante e pieno di opportunità delle Start-up in fase di crescita chiunque voglia sentirsi parte di un progetto o condividere il sogno dell’imprenditore. Lato investitore, crediamo che il made in Italy sia una grande opportunità”.
Specie in una fase storica come quella attuale, caratterizzata dall’impatto del Covid sulle economie internazionali ed italiana in particolare, è fondamentale per le imprese della filiera trovare modalità alternative di finanziamento rispetto al tradizionale canale bancario. Il Made in Italy riveste un appeal particolare per la clientela “private”, e quindi iniziative innovative, incentrate sull’unicità del know how del capitale umano, possono rappresentare un’ottima opportunità di investimento.
“D’altronde – continua Busnardo – lo spazio di crescita nei private asset in Italia è molto ampio: infatti, se mediamente i gestori dei grandi patrimoni di High Net Worth Individual consigliano un’allocazione tra il 10% e il 20% del patrimonio in private asset, questi target si confrontano con una percentuale in Italia risibile. Secondo AIPB (Associazione Italiana Private Banking), di 900 miliardi di euro in gestione al private banking in Italia solo 3,9 miliardi, quindi solo lo 0,4%, faceva riferimento a private market. Inoltre, in questo momento, sono parcheggiati sui conti correnti oltre 1.700 miliardi per un’allocazione prudenziale dei capitali per effetto della pandemia. La sfida per gli operatori nei private assets è rappresentata dal mobilitare parte di tali disponibilità a supporto strategico dell’economia reale del nostro sistema Paese il cui DNA è proprio costituito dai settori del Made in Italy”.
L’Italia è il Paese della creatività. “Ogni anno – continua Palumbo – vedono la luce società innovative, basate su nuovi modelli di business. Queste realtà cercano capitali e competenze per strutturarsi ed accelerare il percorso di crescita. In questo il PrivateCrowdfunding può rivelarsi un grande alleato. Tra i criteri di selezione di P4G, idea di business e prospettive di crescita avranno un peso rilevante, ma anche la figura degli imprenditori e delle imprenditrici, che ci aspettiamo combinino visione e capacità di esecuzione”. Da un punto di vista operativo, Il processo ha inizio con una prima valutazione del progetto da parte del team di P4G in base ad alcuni requisiti predefiniti. I progetti che superano questa prima fase, vengono condivisi con il team di ClubDealOnline per l’approvazione definitiva e l’inserimento nel portale di Private Crowdfunding.
Se sei interessato a raccogliere capitali attraverso una campagna di Private Crowdfunding e possiedi le caratteristiche sopra elencate contattaci per email all’indirizzo 4growth@