L’ultima provocazione al mondo del lusso? Calzature ispirate ai classici sandali Birkenstock realizzate con vere borse Birkin di Hermès. Risultato? I Birkinstock. L’azienda Mschf ha appena svelato il progetto lanciando il sito web Birkinstock.shoe. Al suo interno è disponibile un video che mostra chiaramente la scomposizione di una celebre it-bag in coccodrillo della maison francese e la creazione di calzature realizzate con le singole parti dell’accessorio entrato nella storia della moda. L’iniziativa non coinvolge ufficialmente Hermès e Birkenstock, ma cita i due brand al centro del progetto. Gli utenti possono ordinare un paio di sandali realizzati esclusivamente su richiesta, ogni modello è unico nel suo genere. I prezzi variano a seconda della Birkin utilizzata per la realizzazione; si parte dai 34mila dollari fino ad arrivare a 76mila. Ad esempio i sandali creati attraverso l’assemblaggio di parti provenienti da una Hermès Porosus Crocodile Birkin 35 costano 48mila dollari.
“Storicamente, realizziamo prodotti di lusso provenienti da materiali di valore. Oro e gioielli sono una costante, ma la rarità ha un linguaggio tutto suo: nel 1800 quando l’alluminio era insolito e nuovo, gli aristocratici borghesi di Francia preferivano le posate in alluminio all’antica argenteria. Oggi possiamo considerare la borsa Birkin come il nuovo materiale grezzo del lusso per eccellenza”, spiegano da Mschf. L’azienda non è estranea a simili progetti, avendo presentato in passato le ‘Jesus shoes’, reinterpretazione del modello Nike Air Max 97 con acqua benedetta all’interno della suola trasparente. I Birkinstock, che vengono venduti in un packaging simile alle famose scatole arancio di Hermès e con un logo che ricorda quella della maison d’Oltralpe, rappresentano il 39esimo progetto di Mschf, altri ne seguiranno con il medesimo scopo: creare un mercato della provocazione.