Bottega Veneta torna, ma a modo suo. Dopo l’inaspettato addio ai social network, il brand del gruppo Kering ha appena lanciato la nuova campagna pubblicitaria primavera/estate 2021 ‘Salon 01’. Le immagini rispecchiano lo stile personale di Daniel Lee, direttore creativo che dal 2018 imprime chiaramente la sua visione al brand. Come di consueto, gli scatti fanno a meno di modelle-influencer utilizzate da tante maison del lusso, prediligendo volti poco mainstream. Dietro l’obiettivo c’è il fotografo e regista inglese Tyrone Lebon, la campagna vede anche il coinvolgimento dell’autrice, compositrice e drammaturga Sheila Atim e dell’artista concettuale tedesca Rosemarie Trockel, già autrice del libro ‘The importance of wearing clothes’ realizzato in occasione del ‘Salon 01 show’, sfilata per pochi intimi registrata a Londra lo scorso ottobre e condivisa a dicembre.
Le foto ritraggono i modelli in pose naturali, immortalati durante quello che sembra essere un weekend in una villa immersa nella natura. In un paio di scatti, a essere protagonisti sono un cane dalmata e un pappagallo, entrambi hanno la meglio sugli indumenti in secondo piano. I focus della campagna sono le texture dei capi e quello che si candida a essere il colore simbolo di Bottega Veneta, un verde saturo già scelto per le shopping bag del brand oltre che per numerosi outfit e accessori.
Indubbiamente tutti i marchi di Kering stanno sperimentando modalità di presentazione e comunicazione diverse. Dal film a episodi ideato da Alessandro Michele e Gus Van Sant per Gucci alla sfilata scenografica nel deserto di Saint Lauren fino al videogame di Balenciaga. Ciascun progetto rispecchia le caratteristiche stilistiche e personali del direttore creativo, ma, quando si tratta di Bottega Veneta, la strategia sembra essere, come testimonia quest’ultima campagna, ‘less is more’. Ancora una volta la maison italiana sembra sfuggire alla costante ricerca di visibilità rincorsa da tanti competitor del settore lusso a suon di capsule collection, testimonial da milioni di follower, eventi digitali trasmessi anche sulle piattaforma e-tailer. La strategia di Bottega Veneta va controcorrente e punta a farsi desiderare svelando poco, raccontandosi attraverso collezioni e immagini essenziali, veicolate senza balletti per teenager su TikTok e facendo a meno dirette Instagram da milioni di views.