Nessun red carpet. Niente flash dei fotografi. Neanche l’ombra di una celebrity. La preview di ‘About Time: Fashion and Duration’, mostra organizzata dal Metropolitan Museum of Art di New York, è stata indubbiamente segnata dall’attuale emergenza sanitaria. Inizialmente in programma per maggio, la retrospettiva aprirà al pubblico dal 29 ottobre al 7 febbraio 2021 facendo a meno del celebre ‘Met Gala’, serata organizzata da Anna Wintour e abitualmente ricca di volti noti: stilisti, modelle, attori e cantanti. Negli anni, l’evento ha meritato l’appellativo di ‘Oscar della East Coast’ per il numero e la caratura degli ospiti presenti.
Ieri, invece il direttore del museo Max Hollein ha allestito una preview stampa via YouTube con il contributo di Nicolas Ghesquière, direttore creativo del womenswear di Louis Vuitton (tra gli sponsor della mostra), in collegamento digitale.
‘About Time: Fashion and Duration‘ traccia un secolo e mezzo di storia della moda, dal 1870 ai giorni odierni, percorrendo una cronologia “dirompente” in occasione del 150esimo anniversario del museo. La mostra ospita circa 160 pezzi che percorrono la storia della moda femminile partire dal 1870, anno della fondazione del Met. Il tema della mostra trae ispirazione dal concetto di ‘durée’ teorizzato dal filosofo francese Henri Bergson, secondo cui il tempo che scorre si accumula ed è indivisibile, mentre i testi di Virginia Woolf fanno da ‘ghost narrator’ dell’esibizione.
Presente alla preview anche Andrew Bolton, curatore responsabile del Costume Institute, la sezione del Met che organizza le mostre legate all’universo della moda che ha svelato in diretta creazioni di Charles James, Azzedine Alaïa, Coco Chanel fino alle recenti proposte di Off-White.