Levi’s va alla conquista della Gen Z cavalcando l’onda della sostenibilità e presenta il suo primo programma di buyback e resale. Soprannominato Levi’s SecondHand, verrà lanciato domani e consentirà ai clienti di restituire jeans e giacche usati nei negozi in cambio di una carta regalo (del valore di 15-25 dollari) e di acquistare a loro volta abbigliamento di seconda mano da un nuovo marketplace su levis.com.
“Questo progetto ha molto senso per il nostro brand”, ha affermato Jennifer Sey, chief marketing officer di Levi’s, secondo quanto riportato da Wwd. “Abbiamo già la quota dominante del mercato dei jeans vintage e di seconda mano”. Levi’s sta pianificando il suo ingresso nel re-commerce da un po’: “I giovani, in particolare, hanno un interesse molto alto nei confronti del mercato del secondhand. Fanno acquisti di seconda mano a livelli più alti rispetto a qualsiasi altra generazione. Qualcosa come il 60% della Gen Z fa acquisti di seconda mano e posso parlare per esperienza personale, questo è ciò che fanno i miei figli adolescenti”.
La pandemia ha accelerato questo processo: “C’è stata maggiore attenzione nel fare scelte più sostenibili. Abbiamo visto tutti che quando si fa di meno e si acquista di meno si ha un impatto positivo sull’ambiente. Quindi, per tutti questi motivi e per l’accelerazione dello shopping digitale, questo ci ha spinto a farlo il prima possibile”.
Quando si parla di sostenibilità, il marchio spera di mantenere più in circolazione il suo denim, anche se ciò significa produrre meno a lungo termine. “Se tutti scegliessimo di acquistare un paio di Levi’s usato invece di un nuovo paio, risparmieremmo l’80% delle emissioni di CO2”, ha commentato Sey.
Levi’s ha sfruttato la startup di logistica e-commerce Trove, che ha lavorato con Patagonia ed Eileen Fisher, tra gli altri, per gestire la logistica del riciclaggio, della misurazione, del dimensionamento e della fotografia del denim. E sta arruolando alcuni ‘amici’ del marchio, tra cui Jaden Smith e la stilista Karla Welch, per creare contenuti attorno all’iniziativa, inclusi post sui social media e how-to video. Ad esempio, Hailey Bieber e la sua stilista Maeve Reilly hanno realizzato un video su come modellare e confezionare jeans di seconda mano.