Secondo trimestre in perdita per H&M che accusa il lockdown imposto dall’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19. Nei tre mesi (1 marzo 2020 – 31 maggio 2020) il colosso svedese del fast fashion ha infatti evidenziato un rosso di circa 5 miliardi di corone svedesi ( circa 476,3 milioni di euro) che si confronta con utile di 4,57 miliardi di un anno fa.
La perdita al lordo delle imposte è stata di 6,5 miliardi di corone, peggiore quindi dei 6,4 miliardi stimati dal consensus Refinitiv.
In calo anche il dato delle vendite del Q2, comunicato nelle scorse settimane, che segna un -50% a 28,7 miliardi di corone.
“Prima dello scoppio della pandemia – ha commentato Helena Helmersson, CEO di H&M nella nota del gruppo – la nostra performance è stata molto positiva, risultato di investimenti a lungo termine che puntano ad offrire il meglio ai nostri clienti e a rispondere adeguatamente alla trasformazione digitale del settore. Questo, unito al fatto che abbiamo agito rapidamente per contrastare gli effetti negativi del Covid-19 e che stiamo accelerando ulteriormente la trasformazione del gruppo H&M, mi convince che usciremo da questa crisi più forti di prima”. La CEO ha poi ricordato che nel Q2 circa l’80% dello store network del player di Stoccolma non era operativo. Di contro, sono cresciute del 36% (in valuta locale) le vendite online.
Nel comunicato di bilancio, H&M ha precisato che nel periodo dall’1 al 24 giugno scorsi, le vendite hanno mostrato un calo del 25 per cento. Attualmente 350 negozi (circa il 7% del numero totale di punti vendita), restano chiusi, mentre molti store fanno ancora i conti con restrizioni locali e orari di apertura limitati. In totale, sono attivi 48 dei 51 mercati online del gruppo.
Guardando infine all’intero primo semestre (1 december 2019 – 31 maggio 2020), le vendite del numero due della moda low cost sono calate del 23% a 83,6 miliardi di corone (poco meno di 8 miliardi di euro). Le perdite semestrali hanno toccato i 3 miliardi di corone, contro l’utile di 5,3 miliardi della prima metà dello scorso anno.