Canali ha annunciato l’ampliamento della propria rete operativa diretta in altre sette città cinesi, attraverso l’acquisizione di store da un partner precedentemente in franchising. Il brand italiano di abbigliamento maschile di lusso assume così il pieno controllo su dieci boutique distribuite nelle città di Changsha, Changchun, Hangzhou, Kunming, Nanning, Taiyuan e Xi’an.
“Questa acquisizione – si legge nella nota – dimostra la crescente importanza della Cina come mercato strategico per l’azienda ed è finalizzata a rafforzare ulteriormente la posizione di Canali nel settore dell’abbigliamento maschile di lusso, acquisendo il controllo della sua distribuzione e dell’immagine del brand in queste città”.
Canali ha un totale di 47 boutique in Cina. 26 sono ora gestite direttamente in 12 città e regioni cinesi che includono Pechino, Shanghai, Nanjing, Hong Kong e Macau.
“Si tratta – ha commentato Stefano Canali, Presidente & CEO dell’azienda – di un progetto importante nato dalla nostra convinzione circa il ruolo guida del mercato cinese. L’acquisizione dimostra il nostro impegno a lungo termine in questo mercato strategico e segna un passo fondamentale per l’imminente crescita di Canali in Cina, al fine di elevare la presenza del brand e la customer experience”.