Pattern archivia il 2019 con una crescita in doppia cifra. Il cda della società italiana attiva nella progettazione, ingegneria, sviluppo, prototipazione e produzione di linee di abbigliamento, avendo deciso, in relazione alla pandemia da Covid-19, di riprogrammare e comunicare a breve le nuove date del cda e dell’Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019, ha approvato alcuni dati preliminari dell’esercizio 2019, non ancora sottoposti a revisione legale.
Nello specifico, i ricavi totali hanno toccato quota 55,7 milioni di euro, in crescita del 26% rispetto ai 44,4 milioni dell’anno precedente. L’ebitda, invece, è stato pari a 5,9 milioni, in aumento del 10% rispetto ai 5,4 milioni del 2018, mentre l’ebitda margin si è attestato al 10,7 per cento. L’ebitda adjusted, con l’esclusione dei costi sostenuti per la quotazione, è stato pari a 7,2 milioni (+33 per cento). La posizione finanziaria netta, invece, “è migliorata in maniera significativa – spiega la nota ufficiale – passando da positivi 3,9 milioni di euro al 31 dicembre 2018 a positivi 12,4 milioni al 31 dicembre 2019 grazie all’iniezione di mezzi propri per l’Ipo sul mercato Aim e alla generazione di cassa conseguente all’ottimo andamento dell’esercizio”.
“Il 2019 si chiude come un anno straordinario per Pattern, ricco di eventi e di soddisfazioni per tutti noi”, ha comunicato il CEO Luca Sburlati. “Con il 2020 sia apre, purtroppo per motivi diversi, un momento altrettanto straordinario. Crediamo che la fiducia accordataci dai nostri clienti unita ad un’importante disponibilità di cassa, alla scelta di investire nelle più avanzate tecnologie di progettazione e ad un ‘offerta di un range di prodotto ormai completo saranno strategici per superare questo momento complesso. Continuiamo ad avere fiducia per il futuro a medio-lungo termine”.
Inoltre, Pattern ha reso noto che, a fronte dell’emergenza Covid-19 e tenuto conto delle nuove indicazioni governative, l’attività produttiva del gruppo è sospesa fino al 3 aprile 2020.