Un nuovo corso che punta a ringiovanire la clientela internazionale affidandosi alla creatività di Francesco Risso. Marni ha chiuso il 2019 con un fatturato di 170 milioni di euro, dato che riflette un incremento delle vendite di oltre l’8 per cento. Gli accessori rappresentano oggi il 58% del fatturato di Marni.
La griffe è stata fondata nel 1994 da Consuelo Castiglioni insieme al marito Gianni; nel 2013 è entrata nell’orbita di Otb che ha poi rilevato il 100% del capitale nel 2015. Dal 2016, Francesco Risso è il direttore creativo, ruolo precedentemente ricoperto da Castiglioni.
Nell’anno appena concluso, il retail network di Marni ha visto 8 nuove aperture. Tra le più importanti quelle del flagship store di Omotesando a Tokyo e quella in Maximiliastrasse a Monaco di Baviera.
Marni è una controllata del gruppo Otb, a cui fanno capo anche i marchi Diesel, Maison Margiela, Viktor&Rolf, Amiri e le aziende Staff International e Brave Kid. Nel 2019 il gruppo italiano ha registrato un fatturato di 1,53 miliardi di euro, con un incremento del 6,4% rispetto al 2018. Tra i singoli brand, Diesel segna un +2,6%, Marni, appunto, un +8% e Maison Margiela, forte del recente rinnovo con il direttore creativo John Galliano, un +36 per cento. Positivo anche l’andamento di Viktor & Rolf (che genera, a valore retail, un turnover di 200 milioni di euro), Staff International (+9%) e Brave Kid (+6,4 per cento).