Il Coronavirus ha spinto altre maison del lusso a cancellare i propri appuntamenti. Armani e Versace hanno comunicato la decisione di non allestire più le passerella cruise 2021 nei prossimi mesi.
Armani rimanderà al mese di novembre, in occasione di Expo 2020, l’evento previsto il 19 e il 20 aprile a Dubai per festeggiare la riapertura della boutique nel Dubai Mall e i dieci anni dell’Armani Hotel. “La decisione è stata presa in via del tutto precauzionale, a tutela degli operatori del settore, dei dipendenti e degli ospiti che sarebbero coinvolti nel viaggio”, spiega l’azienda in un comunicato.
“Dopo attente considerazioni e a seguito delle misure restrittive relative alla mobilità internazionale, Versace ha deciso di rimandare la sfilata cruise annunciata per il 16 maggio negli Stati Uniti. Versace è cosciente della necessità di dare priorità alla salute e alla sicurezza dei suoi ospiti e dei suoi impiegati e avrà premura di comunicare maggiori dettagli a tutte le persone coinvolte non appena possibile”, ha annunciato una nota inviata poche ore fa.
Dopo aver condizionato l’ultima edizione di Milano Moda Donna, i rischi sanitari e la prospettiva di notevoli difficoltà logistiche stanno condizionando sempre più eventi moda non solo in Italia, ma anche all’estero, in primis le sfilate delle pre-collezioni. Il primo ad alzare bandiera bianca è stato Gucci che pochi giorni fa ha deciso che non allestirà più la sfilata cruise 2021 in calendario il 18 maggio a San Francisco.
È lecito attendersi novità per altre passerelle dedicate alle collezioni resort 2021, diverse delle quali fissate anche in date precedenti a quella di Versace e Gucci. Attualmente, il calendario prevede quella di Chanel il 7 maggio a Capri, quella di Dior a Lecce il 9. Ermanno Scervino ha annunciato la sua presenza all’interno della Monte-Carlo fashion week il 14 maggio. Il 22 maggio dovrebbe essere allestita a Rimini la sfilata di Alberta Ferretti, il 25 toccherebbe a Max Mara che ha invece scelto San Pietroburgo.