Bronzallure, vendite a +36% nel 2019

PH: Bronzallure
Milor Group sceglie Vicenzaoro January per presentare le novità 2020 e lo fa affidandosi ad alcuni volti nuovi. L’azienda di preziosi è attiva dal 1955 nel segmento del lusso accessibile con soluzioni innovative, tra cui la lega brevettata Golden Rose, firma di ogni creazione del marchio di proprietà Bronzallure, al quale affianca per le prossime stagioni i progetti Duo, Etrusca Gioielli e Albert M. L’obiettivo è quello di offrire accessori-gioiello sempre più personalizzati e adatti ai diversi momenti della giornata.
“La maturità di Bronzallure – ha raccontato a Pambianconews Albert Mouhadab, direttore creativo e vice presidente di Milor Group – si è affermata sul mercato negli ultimi due anni, con il superamento dei 2.500 punti vendita wholesale, con un mix di gioiellerie indipendenti selezionate, gruppi come Christ in Svizzera, Heinemann nel travel retail e online. Ci siamo posizionati come un gioiello di manifattura elevata a un prezzo accessibile, con una crescita esponenziale, oggetto di risultati a doppia cifra sostenuti da operazioni di influencer marketing, content e ovviamente dall’immancabile e costante lavoro sulle collezioni”.
Milor Group è una azienda privata alla sua terza generazione. Il gruppo non rilascia dati finanziari. Il marchio Bronzallure ha chiuso il 2019 con vendite in crescita del 36% rispetto al 2018.
“Abbiamo soddisfazione sia dai mercati europei maturi, in quanto capaci di intuire e premiare la qualità e affini a un gusto del gioiello ricco, e al tempo stesso portabile, sia dagli Usa – ha continuato Albert Mouhadab -. Sono trainanti l’area Benelux, ma anche Francia e siamo in crescita sugli Stati Uniti nelle aree metropolitane. Complessivamente, l’export pesa quasi per 70% del giro d’affari di Bronzallure e sollecita anche lo sviluppo di nuovi brand”.
Tra questi ultimi c’è, appunto, Albert M – frutto di una nuova texture e finiture uniche su base in argento 925, pensata anche per un pubblico maschile sempre più ricettivo e in ascolto di soluzioni di qualità con un price point interessante. Etrusca invece si rivolge al pubblico femminile con finiture in oro giallo: per illustrare questo nuovo concept sono stati scelti, come volti di riferimento, gli attori Laura Torrisi, Sergio Muniz e Anna Safroncik.
Il gruppo ha superato quota di 2.500 rivenditori nel mondo. “Il retail fisico – ha concluso Mouhadab -, nonostante numerose sollecitazioni, non è stato finora tra le nostre priorità. Siamo piuttosto felici di formule shop-in-shop che coniugano il presidio dell’immagine di brand con location prestigiose specialmente nelle zone nevralgiche di grande traffico, come nel caso di Brian & Barry Milano. Per il 2020, grazie alla diversificazione della nostra offerta, stiamo pensando a una formula di vetrina aggregata per presentare i nostri brand in una sola soluzione”.