‘Tecnology meets Ecology’, è questo il concetto alla base della collezione Esemplare A/I 2020-21 svelata oggi durante la 97esima edizione di Pitti Uomo (7-10 gennaio). “Nel 2015 siamo stati tra i primi a presentare una gamma di prodotti warmer completamente riciclata. La nuova collezione è sostenibile al 91% grazie all’unione positiva di due valori originari e fondanti del marchio, tecnologia e natura, da cui si genera una ‘Selezione naturale’ simile a quella di Darwin”, dichiara a Pambianconews Luca Sburlati, CEO di Pattern, azienda piemontese cui fa capo il marchio di capispalla.
“La ‘Selezione naturale’ – spiega il manager – viene interpretata da Esemplare come una forza che spinge la vita a evolversi e reagire al cambiamento, sviluppando una capacità di adattamento e performance finora inespresse. I capi cosiddetti ‘Primi Esemplari’ sono stati in grado di sviluppare massimi livelli di performance e di resistenza alle sollecitazioni, ottime capacità di adattamento e forte attenzione alla sostenibilità”. Lo stand all’interno della Fortezza da Basso richiama questo concetto essendo ispirato a una serra sottolineando il ritorno alla natura e alla matericità.
“Attualmente sul mercato stiamo assistendo a una polarizzazione dell’offerta: da una parte il mass market punta alla quantità, noi invece, vogliamo arrivare, attraverso la tecnologia, a sviluppare capi sempre più ecosostenibili che rispecchino i nostri principi naturali”, continua Sburlati.
Oltre a redarre un bilancio sulla sostenibilità secondo i principi del Gri (Global Reporting Initiative), Pattern ha deciso di stilare un piano per diventare, entro il 2023, carbon neutral, mostrando sul proprio sito web le procedure e le azioni programmate anno per anno
Tra pochi giorni il marchio inaugurerà uno showroom direzionale a Milano, in zona Tortona. Tra le strategie commerciali di Esemplare non rientra per ora l’apertura di un monomarca, ma l’incremento nei multibrand in Europa e Far East con partnership dedicate. “Entro l’anno andremo inoltre a strutturare una piattaforma digitale in cui intraprenderemo una relazione diversa con i nostri clienti, non solo basata su feedback commerciali. Non includerà solo uno spazio e-commerce, ma seguirà i dettami dell’opening innovation e sarà rivolta sia al B2B sia al B2C”, anticipa il CEO.