Un 2019 di fatica e con prospettive di segni meno. È il quadro dell’Indagine Campionaria Smi diffusa in occasione della conferenza di presentazione della 97esima edizione di Pitti Uomo (7-10 gennaio 2020). “Nel 2019 – si legge in un comunicato – il Tessile-Moda italiano fatica e archivia due trimestri su tre in area negativa. Secondo l’Indagine Congiunturale condotta dal Centro Studi di Confindustria Moda per conto di Smi presso una novantina di aziende associate alla Federazione e operanti in tutti gli stadi della filiera, nell’arco dei primi nove mesi dell’anno il Tessile-Moda fatica e archivia in area negativa (pur su tassi contenuti) due trimestri dei tre ad oggi monitorati. La dinamica positiva del secondo trimestre, peraltro, viene conseguita grazie alle performance favorevoli dei comparti a ‘valle’ della filiera”.
In questa edizione dell’Indagine è stata riscontrata un’alta dispersione tra le performance delle singole aziende a campione non solo con riferimento alle vendite, ma anche con riferimento alle altre variabili monitorate. Questa dispersione si rileva sia tra imprese che operano nei diversi comparti della filiera, sia tra quelle attive nei medesimi segmenti di business, sintomo di significative tensioni concorrenziali e di una domanda instabile.
Le nuvole hanno oscurato l’ottimismo specialmente nell’ultimo trimestre considerato. Le stime rilasciate dalle aziende del panel con riferimento al periodo luglio-settembre, infatti, indicherebbero un deterioramento delle performance, prospettando una contrazione media del -2,9%; la maggior sofferenza si registra per le imprese tessili, il cui fatturato arretra su base trimestrale del -4,7 per cento. Variazione negativa, ma su ritmi meno intensi, interessa anche le aziende del ‘valle’, in calo dell’1,8 per cento.
Guardando alle vendite per mercato di sbocco, sulla base dei dati previsionali forniti dalle aziende a panel per i mesi luglio-settembre si stima una flessione dell’8,4% in Italia, mercato peraltro in arretramento sia per il Tessile sia per l’Abbigliamento; di contro, l’estero cresce del +2,2%, sintesi tuttavia di un calo del 4,7% per le imprese tessili e, viceversa, di un incremento pari al 6,3% per le imprese del ‘valle’.
La conferenza di presentazione ha visto la partecipazione di Raffaello Napoleone, AD di Pitti Immagine, Lapo Cianchi, direttore comunicazione & eventi di Pitti Immagine e il direttore generale Agostino Poletto. Durante l’incontro con la stampa, Claudio Marenzi, presidente di Pitti Immagine, ha ringraziato l’Agenzia ICE per il sostegno all’internazionalizzazione dei Saloni, e ha sottolineato che mentre l’export del settore tessile è ancora negativo, l’estero premia l’abbigliamento. Il manager ha ricordato le buone performance di Cina, Giappone, Corea e Stati Uniti, in calo invece Germania, Russia e Hong Kong. Sostenibilità e block-chain sono le parole d’ordine, secondo Marenzi, per risalire.
Dal 7 al 10 gennaio 2020, la Fortezza da Basso ospiterà la manifestazione fiorentina dedicata al menswear A/I2020-21 che vedrà la presenza di 1.203 marchi di cui 540 esteri e 265 tra nomi nuovi e rientri. Il tema di Pitti Uomo 97 sarà ‘Show your flags at Pitti’, così come quello degli altri saloni invernali targati Pitti Immagine. Oggi, durante la conferenza di presentazione milanese sono stati sottolineati i principali highlight della manifestazione che vedrà la partecipazione di Brioni. Il brand del gruppo Kering, il primo a sfilare con una collezione uomo all’interno della Sala Bianca nel 1952, festeggerà i 75 anni con un evento speciale. Presente in veste di guest designer Jil Sander che sfilerà all’interno del Refettorio di Santa Maria Novella mercoledì 8. Stefano Pilati sarà special guest con la sua label indipendente Random Identities. Il brand unisex Telfar sarà special project: il fondatore Telfar Clemens presenterà il suo concetto di moda fluida. Tra i progetti speciali spiccano ‘Otherwise Formal’ e ‘Think green: from waste to new materials’.
Fgf Industry celebrerà il suo ventennale in collaborazione con Pitti Immagine Uomo, presentando una mostra immersiva del marchio Blauer presso la Dogana di Firenze. Il brand francese Chevignon celebrerà il suo 40esimo anniversario con un evento speciale allo Spazio Alcatraz della Stazione Leopolda.
In occasione del 190esimo anniversario del brand, Woolrich torna con l’istallazione ‘The ultimate Woolrich experience’, presso La Dogana di Firenze.
Tra i protagonisti eventi speciali ci sono Herno e Herno Laminar che presenteranno le proprie collezioni in un nuovo e unico spazio espositivo di 400mq nel Teatrino Lorenese.
All’esterno della fiera Chiara Boni presenterà la sua prima collezione maschile, Trailblazer Chiara Boni, in scena nella sua nuova boutique fiorentina: una capsule di 4 must-have prodotta interamente in Italia con un approccio autenticamente sostenibile. Ci sarà anche la mostra Celeblueation di Renato Balestra presso Fondazione Zeffirelli: 300 sketch, disegni e abiti di Renato Balestra, scelti personalmente dal couturier.