Adidas accelera sull’economia circolare. Il gigante dello sportswear ha unito le forze con la startup londinese Stuffstr per il lancio di un progetto destinato a prolungare il ciclo di vita dei capi Adidas dismessi. A riportarlo è Business of Fashion.
L’iniziativa, che si chiamerà Infinite Play e che in principio sarà rivolta unicamente ai consumatori britannici rientranti nel ‘loyalty program’ di Adidas, offre a questi ultimi la possibilità di restituire gli articoli del brand acquistati negli ultimi cinque anni, indipendentemente dalle loro condizioni, che verranno riparati se necessario, rivenduti ove possibile e, nel caso non lo fossero, riciclati in nuovi prodotti. Stando a quanto riferito da Bof, il programma dovrebbe essere esteso ad altri mercati nei prossimi anni.
I consumatori del Regno Unito potranno consegnare articoli dal valore di riacquisto combinato di 20 sterline o più tramite il membership program del brand, Creator’s Club. In cambio, i clienti otterranno gift card da utilizzare per l’acquisto di prodotti Adidas o crediti da aggiungere al proprio ‘salvadanaio’ virtuale della piattaforma. La logistica del progetto sarà gestita da Stuffstr, che si occuperà della gestione delle spese di spedizione prepagate e della rivendita dei prodotti tramite siti di e-commerce già esistenti quali, ad esempio, eBay.
Adidas, all’inizio dell’anno, ha annunciato il lancio di sneaker completamente riciclabili. Nel 2018, l’azienda aveva inoltre comunicato l’intenzione di utilizzare unicamente poliestere riciclato per la produzione di calzature e abbigliamento entro il 2024.
Un passo in avanti verso l’economia circolare l’ha compiuto, settimana scorsa, anche Burberry, con un programma pilota realizzato in partnership con The RealReal. L’iniziativa ‘premierà’ le persone che vendono capi della griffe britannica sulla piattaforma del reseller statunitense con un incentivo per nuovi acquisti in 18 punti vendita americani di Burberry, dove è prevista un’esperienza di shopping personale esclusiva.