Lvmh Luxury Ventures investe sui giovani brand. Il braccio di investimenti del colosso francese ha infatti acquisito una partecipazione (i termini economici non sono stati resi noti) in Madhappy, label di streetwear di Los Angeles, fondata nel 2017 dai fratelli Noah e Peiman Raf, insieme a Mason Spector e Joshua Sitt.
Il brand si caratterizza per la proposta di capi basic uomo e donna, molti dei quali unisex, rivolti a un pubblico giovane che va dai 18 ai 30 anni. La label, la cui filosofia ruota intorno al concetto di “local optimism”, ha creato una community attiva grazie alla promozione di iniziative mirate. Madhappy ha già attratto l’interesse di un pool di investitori che, all’inizio di quest’anno, hanno stanziato 1,5 milioni di dollari (circa 1,3 milioni di euro). Tra questi, i fondatori della catena di ristorazione Sweetgreen, il fondatore della startup di intimo MeUndies Jonathan Shokrian e il padre di Joshua Sitt, Joseph Sitt, CEO di Thor Equities.
Il gruppo francese investe solo in quelli che ritiene “marchi desiderabili, ad alto potenziale e con identità chiare e un significativo potenziale di crescita”. Lvmh Luxury Ventures scommette su brand con fatturati tra i 3 e i 30 milioni di euro e investimenti dai 2 ai 15 milioni di euro; punta a realtà della moda, degli accessori, del beauty, del wellness, del lusso esperienziale e del retail.
La conferma dell’investimento in Madhappy arriva a poche ore di distanza dalla pubblicazione dei conti di Lvmh relativi al terzo trimestre d’esercizio. Nei tre mesi il gigante guidato da Beranrd Arnault ha registrato ricavi in aumento del 17% (+11% a livello organico) a quota 13,3 miliardi di euro. Nei nove mesi, la società ha registrato ricavi in crescita del 16% a quota 38,4 miliardi di euro. Una performance sospinta da tutte le principali divisioni del gruppo, e soprattutto da quella dedicata a fashion & leather goods (+22% a quota 15,9 miliardi di euro).