La holiday season (il periodo che va dalla fine di novembre all’inizio di gennaio) tiene, ma diventa sempre meno decisiva per i retailer americani, complice la capacità dello shopping online di spalmare gli acquisti con maggiore equilibrio nei diversi mesi. A confermare il trend è una ricerca di Coresight Research dedicata al mercato americano, che stima una crescita del 4% delle vendite retail (nel mercato a stelle e strisce) tra novembre e dicembre.
“Lo shopping della holiday season è sempre meno cruciale per i grossi player delle vendite al dettaglio”, scrivono gli analisti di Coresight. Se verso la fine degli anni ’90 l’incidenza degli acquisti nel periodo delle festività (in America al Natale di affianca il Giorno del Ringraziamento) era attorno al 24%, oggi l’incidenza è del 21% circa.
La percentuale, per quanto in tenuta se si pensa all’esplosione dell’e-commerce, è destinata a scendere. Tra le insegne che più hanno visto calare l’incidenza della holiday season ci sarebbero le gioiellerie, seguite dai negozi di articoli sportivi e di general merchandise.