Boom di presenze per la 116esima edizione di Mipel. Il salone dedicato alla pelletteria ha infatti messo a segno un +19% di visitatori rispetto allo scorso settembre, quando erano stati circa 13mila. Questa edizione, la prima sotto la presidenza di Franco Gabbrielli e la quinta guidata da Danny D’Alessandro, DG di Assopellettieri e CEO della fiera, è stata spinta soprattutto dal forte incremento di buyer provenienti dall’Ue e dai principali mercati mondiali di riferimento della pelletteria italiana.
In particolare, per quanto riguarda il mercato europeo, si segnala un forte incremento di visitatori provenienti da Germania (+27,8%), Spagna (+23,1%), Regno Unito (+19,4%), Svizzera (+13,22%) e Francia (+8,44%). Quanto, invece, ai mercati extra-Ue, sono da evidenziare le performance fatte registrare dai buyer provenienti da Corea Del Sud (+17,5%) e Cina (+6,36%). Il Giappone si conferma il primo Paese ‘visitatore’ di Mipel, seguito dalla Federazione Russa. In leggero calo le presenze di visitatori statunitensi (-2,76 per cento).
Segno positivo anche per i visitatori italiani che sono cresciuti del 12,3 per cento.
“Abbiamo chiuso un’edizione eccezionale che, numeri a parte, ha raccolto la soddisfazione di espositori e buyer, l’aspetto che a me interessa di più. Questa soddisfazione è il miglior biglietto da visita del nostro prodotto fieristico e ci dà il giusto stimolo per lavorare forte sul futuro”, ha commentato Gabbrielli.
La prossima edizione di Mipel si svolgerà dal 16 al 19 febbraio 2020 presso Fieramilano-Rho, in concomitanza con Micam e Homi e in sovrapposizione con il primo giorno della Milano Fashion Week.