Nike, numero uno dello sportswear mondiale, sta valutando diverse opzioni per il futuro della controllata Hurley International, incluso un suo possibile disinvestimento dal brand di surfwear. A riferire la notizia è Reuters, che cita fonti vicine all’operazione. “Il possibile ridimensionamento, da parte di Nike, del suo ruolo nel mercato del surf – si legge sull’agenzia – è indicativo della posizione della maggior parte delle aziende rispetto a questo settore. I brand di surf hanno perso appeal tra chi non pratica questo sport, che oggi preferisce i brand da boutique o lo streetwear”.
Tra le opzioni al vaglio del colosso dello swoosh vi è la definitiva cessione del marchio californiano. È ad oggi difficile valutare quanto Nike potrebbe ricavare dalla vendita di Hurley. Il gruppo guidato Mark Parker ha preferito non commentare le speculazioni.
Nike aveva comprato Hurley dal suo fondatore, Bob Hurley, nel 2002 (i termini economici non erano stati resi noti) per crescere nel settore degli sport su tavola (surf, skateboard e snowboard) anche grazie alla nascita, nel 2005, della progetto Nike 6.0 dedicato agli “action sports”. Il gruppo di Beaverton è però gradualmente uscito dal settore, mantenendo solo l’etichetta Nike SB dedicata allo skate.