Forever 21 crea un caso di studio sulle frontiere (con scivolate) del marketing via social. Il retailer low cost americano ha acceso il popolo virtuale delle clienti plus size, poiché ha allegato delle barrette Atkins a basso contenuto di carboidrati agli ordini effettuati dalle sue consumatrici. Stando a quanto riportato dalla testata online Jezebel, gli snack sarebbero stati inseriti principalmente nelle spedizioni di capi plus size, presumibilmente acquistati da ragazze curvy. In pochi giorni numerose clienti hanno iniziato a manifestare il proprio malcontento sui social definendo ‘fatphobic’ l’atteggiamento del marchio.
“Ho comprato un costume da bagno e mi hanno inviato anche una barretta Atkins. Grazie per avermi ricordato che non ho un corpo pronto per la spiaggia”, lamenta un’utente su Twitter. “Grazie Forever 21, ho ricevuto il mio ordine… e anche questa barretta Atkins. Non reagisco gentilmente alle persone che pretendono di dirmi come vivere la mia vita”, scrive piccata un’altra.
Il marchio fast fashion, che propone un’ambia selezione di capi curvy all’interno del proprio e-store, ha inviato una nota al magazine cercando di chiarire la propria posizione e facendo ammenda: “Ogni tanto Forever 21 sorprende le clienti con prodotti test gratuiti all’interno degli ordini e-commerce. I prodotti in oggetto sono stato inclusi in tutti gli ordini, di tutte le taglie e categorie, per un tempo limitato e sono già stati rimossi. È stato un errore da parte nostra e chiediamo sinceramente scusa per qualsiasi offesa possa aver causato alle nostre consumatrici, non era in alcun modo nostra intenzione”.