L’azienda, specializzata in abbigliamento per i più piccoli stringe nuove partnership e consolida i rapporti con i suoi brand, rimanendo competitiva e all’avanguardia. A Pitti Bimbo il debutto di Pinko Up e a breve verrà svelata un’altra nuova importante licenza.
Manifatture Daddato è oggi un asso vincente nel panorama del childrenswear. L’azienda, nel corso dei suoi 20 anni di attività come specialista nelle taglie mini, si è trasformata da semplice realtà commerciale a partner delle più prestigiose griffe del lusso. E anche i numeri lo testimoniano: Daddato ha archiviato il 2018 con un fatturato intorno ai 38 milioni di euro, registrando un incremento del 20% rispetto al 2017 e le previsioni per il 2019, forte delle licenze che ha in portafoglio con brand del calibro di GCDS, Alberta Ferretti, MSGM, Neil Barrett e Diadora, sono quelle di raggiungere e addirittura superare i 40 milioni di ricavi. “Adesso il nostro obiettivo principale è crescere in termini di redditività. Diamo precedenza all’Ebitda piuttosto che al fatturato in questo momento”, hanno sottolineato dall’azienda. La realtà childrenswear, inoltre, è sempre più orientata verso l’estero, tanto che la quota export oggi registra il 45% sul fatturato con l’obiettivo di portarla a breve a raggiungere il 50% continuando però, in modo parallelo, a puntare anche sul mercato italiano, importantissimo per Daddato. Altri mercati chiave per l’azienda, oltre all’Europa, sono l’Asia e i Paesi Arabi in cui è in corso un’accelerazione. “Siamo estremamente dinamici – hanno fatto sapere dall’azienda – e i nuovi progetti non ci mancano mai, infatti, debuttiamo a Pitti Bimbo con la nuova licenza Pinko UP, un top brand che nell’adulto è riconosciuto ed apprezzato nel panorama del fashion sistem mondiale con uno stile preciso che ci impegniamo a mantenere anche nel segmento bambina”. Ma sono tante le partnership in essere. In particolare, a breve verrà svelata un’altra licenza con un’azienda di riferimento nello sportswear. Altri esclusivi progetti e collaborazioni con big della moda adulto sono in fase di studio. Ma è ancora tutto top secret. Daddato, inoltre, per il futuro punta a svilupppare anche progetti interni indirizzati ad ottimizzare i servizi (dalla qualità alle consegne) attraverso assistenza ed efficienza a 360 gradi. “Vogliamo essere sempre più competitivi e all’avanguardia senza dimenticare la qualità, che è un po’ il nostro fiore all’occhiello, con l’obiettivo di posizionarci in un network preciso e department store top level con prodotti di ricerca high level, ma con un prezzo affordable”.