P448 si appresta a tagliare il nastro del suo primo store. “A metà luglio apriremo il nostro primo negozio monomarca a New York, nel quartiere di Soho, a cui farà seguito un punto vendita milanese”, svela in anteprima a Pambianconews Wayne Kulkin, presidente non esecutivo del brand, durante l’attuale edizione di Pitti Uomo (11-14 giugno).
“Subito dopo la fiera toscana prenderemo possesso del nostro nuovo showroom di 160mq a Palazzo Serbelloni, anticipato da uno spazio temporaneo, cui farà seguito lo store milanese, probabilmente entro fine anno”, dichiara Paolo Griffo, AD del marchio di premium sneakers made in Italy, finora distribuito nel segmento wholesale e in alcuni importanti department store come Rinascente e Selfridges.
Il brand ha chiuso il 2018 a quota 8 milioni di euro, circa +40% rispetto all’esercizio precedente, con la presenza in oltre 1000 doors worldwide. Le previsioni per il 2019 sono di chiudere a oltre 10 milioni, mentre, per il 2023, l’obiettivo è raggiungere i 50 milioni. I mercati di riferimenti sono, con eguale importanza, Italia, Stati Uniti ed Europa.
L’entry price dei modelli P448 si attesta sui 180 euro per un prezzo massimo di 250 euro. Al mix di materiali e stampe che distingue da sempre la griffe si sono aggiunte due novità per la stagione P/E 2020: una collaborazione con Vibram e l’introduzione di una mini-capsule green. Quattro modelli unisex realizzati con almeno il 50% di fibra di pelle naturale riciclata, mantenendo tuttavia gli elevati standard in termini di estetica e piacevolezza al tatto.
“Siamo molto attenti al rapporto con i nostri clienti wholesale, proprio per questo abbiamo introdotto un servizio di personalizzazione dei modelli basic così da soddisfare le richieste per ottenere un prodotto unico. A partire dal 2020, grazie a una nuova piattaforma, faremo in modo che anche il cliente finale possa scegliere alcuni dettagli delle calzature P448 attraverso il nostro e-store”, spiega Griffo.