Farfetch e Jd.Com incrementano il proprio sodalizio in Cina con l’obiettivo di creare un “Premier Luxury Gateway per la China” dedicato ai brand del lusso, come specificato dalle parti. L’e-tailer del fashion e il colosso cinese, il quale aveva comprato una quota della realtà inglese per 397 milioni di dollari nel 2017, hanno infatti annunciato l’assorbimento di Toplife, piattaforma dedicata ai brand della moda e del lusso di Jd.com, da parte di Farfetch China. Grazie a questo accordo, definito dal chief strategy officer di Jd.com Jon Liao “win-win”, Farfetch avrà accesso all’app del player cinese da 67,2 miliardi di dollari nel 2018 (circa 59 miliardi di euro), con la possibilità di fornire ai suoi 300 milioni di utenti l’accesso immediato ai suoi oltre 3.000 marchi in portafoglio.
“Riteniamo che questo accordo con Jd.com ‘chiuda il cerchio’ e sarà trasformativo per il panorama digitale dell’industria del lusso in Cina”, ha commentato il CEO e co-presidente di Farfetch José Neves. “Con questo accordo e i nostri precedenti investimenti strategici in Cina, inclusa l’acquisizione di CuriosityChina, ora offriamo ai marchi di lusso una soluzione completa per sviluppare le loro strategie digitali in questo importante mercato. Oggi segniamo il lancio di quello che credo sia il ‘Premier Luxury Gateway per la Cina’ “.
L’annuncio del merger è arrivato in concomitanza con la presentazione dei conti annuali dei due player. Nello specifico, Farfetch ha chiuso il 2018 registrando un Gross Merchandise Value di 1,4 miliardi di dollari (circa 1,2 miliardi di euro), in crescita rispetto ai 909,82 milioni del 2017, un fatturato di 602,378 milioni (385,96 nel 2017) e un ebitda adjusted negativo per 95,96 milioni. Nel solo quarto trimestre, il Gmv è stato di 466,49 milioni (310,72 nel 2017), ricavi per 195,53 milioni (126,48 l’anno precedente) e un ebitda adjusted negativo, ma comunque in miglioramento rispetto l’anno precedente, per 14,57 milioni.