I social sferrano un colpo che resterà nella storia del mondo della moda. La dirompente forza di Instagram è riuscita a cancellare un importante evento organizzato da Dolce & Gabbana, ampiamente promosso sui social con l’hashtag #DGTheGreatShow. Alcuni giorni fa, gli utenti cinesi della piattaforma Weibo hanno iniziato a inveire contro tre video realizzati dalla maison; l’idea di mostrare una modella asiatica esortata a gustare alcuni piatti della tradizione italiana con le bacchette, tra cui spaghetti e cannolo siciliano, è stata definita razzista e sessista. Il malcontento è aumentato a macchia d’olio e i video sono stati tolti da Weibo, ma non dagli altri social network. Attraverso il suo account Instagram Stefano Gabbana (1,5 milioni di follower) ha inviato alcuni messaggi privati a diversi utenti lamentando l’incompetenza del suo staff Oltre Muraglia con frasi offensive per i cinesi. Gli screenshot delle conversazioni sono stati inviati all’account Instagram @diet_prada (846mila follower) che li ha resi pubblici innescando una valanga mediatica. In poche ore, le celebrities asiatiche invitate allo show hanno revocato la propria partecipazione alimentando ulteriormente il disappunto nei confronti del designer e del brand.
Stefano Gabbana e la griffe hanno smentito l’autenticità dei messaggi a suo nome incolpando gli hacker per l’utilizzo non autorizzato degli account Instagram dello stilista e del brand, ma le spiegazioni sono valse a poco.
Il ministero per gli Affari culturali di Pechino ha infatti deciso di cancellare l’imminente sfilata di Dolce & Gabbana prevista per oggi a Shanghai. Ciò comporta, oltre a un indubbio danno economico e d’immagine per il brand, la possibilità di incrinare i rapporti tra Dolce & Gabbana e un Paese strategico nel mondo del lusso come la Cina.