Woolrich International Ltd ed L-Gam Advisors Sarl hanno reso noto che è stato perfezionato il closing dell’accordo di maggioranza già annunciato circa un mese fa. L’entrata del fondo prevede, contestualmente, che Wp Lavori in Corso Srl e Wp Holding Srl escano dal marchio, con la cessione totale della partecipazione nell’insegna americana di outerwear acquisita nel 2016. In contemporanea, cresce la quota partecipativa della giapponese Goldwin Inc. Oltre alla partnership a livello di gruppo, Goldwin e Woolrich sono in via di finalizzazione di una nuova jv sugli altri mercati asiatici, che vede come primo focus la Corea.
“Wp ha lasciato Woolrich a una strada di sicuro successo”, hanno fatto sapere dall’azienda. “L’uscita di Wp permetterà a Woolrich International di seguire il suo processo di sviluppo internazionale attraverso il fondo lussemburghese L-Gam e di realizzare il percorso verso la quotazione entro 5 anni. Contemporaneamente, Wp potrà concentrarsi sui brand che ha in portafoglio come Barbour, Blundstone, Deus ex Machina, Palladium e B.D. Baggies e sul marchio di proprietà Barracuta, per cui sta sviluppando una distribuzione internazionale oltre a un focus sul prodotto incentrato su collaborazioni che verranno svelate al prossimo Pitti Uomo”.
Due anni fa, Wp Lavori in Corso aveva acquisito il controllo di Woolrich Inc creando appunto il gruppo Woolrich International che ha chiuso il 2017 con 180 milioni di euro di fatturato. Woolrich International, la cui sede rimarrà a Bologna, ha una rete di 32 negozi monomarca a livello globale: ultima in ordine di tempo l’apertura di Tokyo, cui seguiranno a breve Roma e New York.