Il fondatore e presidente emerito di Nike, Phil Knight ha donato poco meno di un miliardo di dollari (circa 870 milioni di euro) a un ente di beneficenza, portando così avanti le iniziative di filantropia che in passato l’hanno già visto devolvere “centinaia di milioni di dollari” – precisa Bloomberg – alla Stanford University e all’università dell’Oregon. La donazione di Knight e di sua moglie si traduce in 12 milioni di azioni Nike (pari allo 0,7% della società e al 3,1% dei 32 miliardi di dollari di patrimonio di Knight). La coppia ha scelto di non rivelare il nome del beneficiario.
Secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa americana, quello di Knight è solo l’ultimo esempio di iniziative di “mega-filantropia” da parte degli imprenditori più ricchi del pianeta: lo scorso anno Bill Gates ha donato 5 miliardi di dollari in azioni Microsoft Corp. alla sua fondazione, mentre Warren Buffett ha destinato alla beneficenza circa 3,4 miliardi. Il mese scorso, è stata la volta di Jeff Bezos, il numero uno di Amazon, che ha promesso 2 miliardi di dollari per lo sviluppo di programmi prescolari nelle comunità a basso reddito e alle organizzazioni che forniscono cibo e riparo alle famiglie senzatetto.