Chanel ha rilevato una quota di minoranza di Montres Journe SA, azienda attiva nella produzione e vendita di orologi di lusso. “Situata nel cuore di Ginevra – si legge nella nota ufficiale -, la manifattura progetta, sviluppa e produce ogni singolo movimento, cassa e quadrante”. La produzione della Journe è limitata a 900 orologi l’anno. Con questa operazione, Chanel punta a rafforzare il suo ruolo nel settore dell’orologeria. “Questa strategia – spiega sempre la maison della doppia C – , iniziata nel 1998 con Bell & Ross e ribadita con Romain Gauthier nel 2011, risponde al desiderio di preservare e sviluppare competenze, e di sostenere orologiai indipendenti che condividono gli stessi valori di creazione ed eccellenza di Chanel”. Francois-Paul Journe ha creato il suo primo orologio nel 1982. Dal 1999, Montres Journe produce e vende orologi di lusso con il nome F.P. Journe Invenit et Fecit. L’ingresso di Chanel darà nuovo impulso alla crescita dell’azienda, che conserverà la sua autonomia.
Chanel ha chiuso il 2017 con vendite totali per 9,62 miliardi di dollari (circa 8,27 miliardi di euro), in crescita dell’11% sul 2016. A fare da traino ai ricavi, a livello geografico, sono state l’Asia e l’Europa. Il risultato aziendale prima delle imposte è stato pari a 2,69 miliardi di dollari.