Si invertono i ruoli nella battaglia sui diritti d’autore. L’azienda di souvenir City Merchandise ha citato Balenciaga America per aver infranto le leggi di copyright. La compagnia, riporta il sito Fashionista, sostiene che il brand di proprietà del gruppo Kering abbia riprodotto in maniera indistinguibile una propria grafica, utilizzata da Balenciaga per la borsa ‘Multicoloured New York Bazar Shopper’, venduta a circa 2mila dollari.
La borsa in questione sembra trarre ispirazione proprio dalle shopping bag disponibili nei negozi di souvenir, quelle prodotte da City Merchandise, in vendita a circa 20 dollari.
Per avvalorare la propria tesi, il querelante ricorda la borsa Balenciaga inspirata alla famosa shopper Ikea e il logo dell’etichetta discografica Ruff Ryders Entertainment utilizzato come stampa su alcune camicie, oltre a citare un ironico tweet con cui il direttore di Fashionista sgridava Demna Gvasalia, direttore creativo della maison. Lo stilista non ha mai negato la sua passione per i marchi mainstream, come dimostrato dalla collaborazione con il corriere Dhl per alcuni capi del suo brand Vetements.