Oro, domanda ai minimi dal 2009

Nel terzo trimestre dell’anno, la domanda mondiale di oro è scesa ai minimi dal 2009, complici il rallentamento dei flussi negli Exchange Traded Fund (Etf) sul metallo e alcune modifiche fiscali e di controllo in India. È quanto emerge dall’analisi periodica diffusa dal World Gold Council, che precisa come la domanda del metallo più prezioso sia scesa a 915 tonnellate, con una flessione del 9% su base annua. In particolare, spiega la stampa finanziaria, il settore degli Etf evidenzia flussi ancora positivi per 19 tonnellate, ma inferiori alle 144 tonnellate dello stesso periodo dell’anno scorso (-87 per cento). Secondo gli analisti, questa è la conferma che il lingotto “conserva la sua natura di diversificazione del rischio, ma ha perso il suo ruolo di market mover”. Anche la domanda del settore gioielleria si mostra in calo (-3%) con 17 tonnellate, mentre risale la domanda da parte delle banche centrali (+25%) a 111 tonnellate. Guardando invece ai diversi mercati, decisivo è il calo dell’India (secondo acquirente di oro al mondo dopo la Cina), dove la domanda è crollata del 25%, colpita da nuove misure governative volte a contrastare il riciclaggio di denaro. D’altro canto, nei tre mesi, nell’Ex Celeste Impero la domanda di oro ha segnato un +13 per cento.