Yoox Net-a-Porter chiude i primi 9 mesi dell’anno registrando ricavi netti per 1,5 miliardi, in crescita del 13,8% a tassi correnti. Il terzo trimestre si è invece attestato a quota 481,8 milioni, in aumento del 10,7 per cento ma comunque inferiore al consensum Reuters pari a 483 milioni. A trainare le performance del gruppo al livello geografico nei nove mesi, il Nord America (+15%), l’Asia Pacifico (+21,7%) ed Europa, esclusi Italia e Regno Unito, (+13,5%).
Nonostante i risultati in crescita, il gruppo “prevede di conseguire nell’esercizio fiscale 2017 una crescita organica dei ricavi netti in linea con il proprio piano strategico, posizionandosi sulla parte bassa della forchetta di crescita 17% – 20 per cento”, si legge in una nota. Come spiegato dal CEO Federico Marchetti a Reuters, infatti, il trasferimento dei prodotti per The Outnet, e-tailer parte del gruppo, tra i diversi magazzini è stato più lento di quanto ci si aspettasse, impattando così la disponibilità della merce e comportando una perdita di 20 milioni sull’intero anno fiscale.
Il titolo è arrivato a perdere il 13% in mattinata.