La Cec-European Confederation of the Footwear Industry punta a correre sul mercato cinese e a offrire ai marchi made in Europe la possibilità di raggiungere una vasta platea di consumatori affamati di lusso. La confederazione europea che riunisce l’87% dei produttori di calzature del Vecchio continente ha siglato una partnership esclusiva con Secoo, e-tailer di lusso cinese da poco quotato sul Nasdaq, che venderà direttamente le collezioni di marchi di calzature alto di gamma provenienti da oltre 10 Paesi tra cui Italia, Francia, Spagna e Regno Unito.
L’alleanza, nata soprattutto per consentire alle piccole e medie imprese che non contano su risorse proprie di affrontare un mercato a fianco di un partner che conta su 15 milioni di clienti, secondo Jing Daily riguarderà anche premium brand come Salvatore Ferragamo, Tod’s, Stella McCartney e Sergio Rossi. La collaborazione prevede anche servizi di personalizzazione e customizzazione sia sull’online sia sull’offline (Secoo ha a disposizione una rete di showroom-club in tutto il mondo, in città come Milano, Shanghai e New York).
“Sono entusiasta di questa collaborazione con Secoo, di cui riconosciamo l’impegno verso l’autentiticità e un luxury lifestyle sul mercato cinese”, ha dichiarato Cleto Sagripanti, presidente della Cec. “Secoo rappresenta una soluziojne perfetta per i nostri membri che avranno la possibilità di entrare in contatto con la clientela cinese di alto livello proteggendo la propria proprietà intellettuale”.
Il deal con la Cec rappresentà per Secoo un’opportunità per differenziare ulteriormente la propria offerta da competitor come Alibaba e Jd.com, puntando su un portfolio di marchi high-end con un posizionamento superiore rispetto alle proposte mass market degli altri due player che, in questi ultimi mesi, hanno accelerato la propria strategia sul fronte fashion & luxury scatenando una vera e propria “guerra” per accaparrarsi i migliori marchi fashion.