Quando le forze del made in Italy si incontrano per uno scopo comune è molto probabile nasca un progetto speciale. I tessuti Sensitive® Fabrics by Eurojersey insieme all’avanguardia tecnica di RadiciGroup e allo stile di Herno confermano questa tesi presentano il primo studio scientifico di sostenibilità su un capo moda.
Le tre eccellenze sono accomunate da una forte radicamento al territorio e, proprio in virtù del rispetto per la natura, hanno deciso impegnarsi investendo risorse importanti per un progetto unico nel settore tessile: mappare l’impatto ambientale di una giacca da uomo Herno in tutte le fasi del suo processo produttivo. Analizzare tutti gli step necessari, dal filo al tessuto fino al confezionamento del capo finito. Il primato del made in Italy percorre l’intera filiera produttiva arrivando nel guardaroba dei clienti di tutto il mondo che ne apprezzano l’ottima qualità.
Eurojersey, azienda del Gruppo Carvico, ha intrapreso con i brand partner uno studio innovativo che si basa su alcuni specifici criteri analizzati con estrema precisione seguendo modalità del tutto inedite. Lo studio misura l’impronta ambientale di un capo finito interamente realizzato in Italia mappando il consumo di energia primaria, i cambiamenti climatici, la riduzione strato di ozono, l’acidificazione, l’eutrofizzazione acquatica, marina e terrestre, gli effetti cancerogeni sull’uomo, la tossicità non cancerogena sull’uomo, l’ecotossicità, l’emissioni di polveri sottili, le radiazioni iodizzanti, utilizzo del suolo, l’impoverimento delle risorse minerali, fossili e rinnovabili, l’impoverimento risorse idriche.
Il progetto ha preceduto la legge n.221 del 28 dicembre 2015 che disciplina le disposizioni in materia ambientale per la promozione misure di “green economy” e il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali. Lo schema nazionale volontario per l’etichettatura “Made Green in Italy” adotta la metodologia per la determinazione dell’impronta ambientale dei prodotti PEF – Product Environmental Footprint, valutando infatti le performance ambientali dell’intero ciclo produttivo.
Il progetto ha consentito di identificare il valore del made in Italy della giacca Herno realizzata in Sensitive® Fabrics, l’impatto ambientale del capo viene per la prima volta comunicato direttamente al consumatore finale siglando l’inizio di una nuova era per la sostenibilità.
Tra i risultati più sorprendenti spiccano: l’emissione di CO2 che per la giacca Herno è inferiore del 92% rispetto ad una stessa giacca realizzata fuori Europa; Il Comil (costo per l’ambiente) della giacca è pari a 5,22 euro contro 1,97 euro se fatta in Italia. Da ciò si evince che la giacca realizzata altrove potrebbe costare meno ma sarebbe l’ambiente a pagare il prezzo più caro: + 165% rispetto alla giacca realizzata nel nostro Paese.
Dal 1960 Eurojersey rappresenta nel settore dei tessuti tecnici lo stile e la creatività del made in Italy interpretati dai tessuti brevettati Sensitive® Fabrics. Oggi Eurojersey è un esempio di efficienza e qualità produttiva, con un impianto a ciclo completamente verticalizzato includendo un team di 185 persone impegnate a realizzare 12 milioni di metri di tessuto all’anno. Grazie al progetto di produzione sostenibile SensitivEcoSystem®, dal 2007 l’azienda utilizza macchinari di ultima generazione per la riduzione degli sprechi e l’ottimizzazione delle risorse.
RadiciGroup è un gruppo manifatturiero italiano con oltre 70 anni di storia specializzato in intermedi chimici, i polimeri di poliammide, i tecnopolimeri, le fibre sintetiche e i non tessuti.
Herno, griffe italiana nata negli anni ’40, fonde da sempre stile e sperimentazione attraverso proposte outwear uomo, donna e bambino presentate durante Milano fashion week e Pitti Uomo.