Il gruppo Coin ha congelato ufficialmente l’Ipo di Ovs con l’intento di posticiparla al primo semestre del 2015. Lo stop al percorso verso la quotazione era già emerso nelle scorse settimane. I piani originari fissavano l’approdo di Ovs a Piazza Affari per questo autunno, più precisamente nel periodo compreso tra ottobre e novembre.
La società, secondo quanto riporta una nota, “ha tenuto conto del positivo interesse dimostrato dal mercato, in particolare con riferimento al proprio modello di business e ai positivi risultati commerciali registrati negli ultimi periodi di riferimento, nonché dell’attuale volatilità dei mercati finanziari”.
La lista di società che negli utimi mesi hanno rinunciato o rimandato la quotazione, vede, assieme a Ovs, anche Fedrigoni, Caffe’ Zanetti, Intercos, Favini, Italiaonline, Rottapharm e Sisal.