Piquadro lancia la sua ‘Opera’ a Brera

Un'immagine dell'allestimento di Piquadro Opera
Piquadro celebra l’arte del fare. Non è un caso, infatti, che Piquadro Opera, la nuova collezione lanciata dal marchio di accessori tech-design durante la settimana della moda milanese, sia stata presentata nella sala pittura e scultura dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Anche i nomi delle cinque linee che compongono la collezione rimandano al mondo del sapere: le due unisex Trittico e Galleria, quelle per la donna Ofelia e Sibila, e quella maschile Autoritratto. Del resto, Piquadro Opera rappresenta la “quintessenza della cultura -ha spiegato il presidente Marco Palmieri – tanto che abbiamo voluto donare tre borse di studio a talentuosi studenti di Brera”.
A disegnare i 25 pezzi, tra borse, valigie, trolley e messenger, è stato Giancarlo Petriglia, il designer che dal 2011 ha lanciato una linea di borse che porta il suo nome e che ha vinto l’ottava edizione di Who is on next. “Tutto parte dal mondo razionale e funzionale di Piquadro, per cui sono partito dal concetto del lavoro e del viaggio, e poi ho aggiunto l’aspetto glamour”, ha spiegato lo stilista. Prosegue, dunque, il progetto del marchio di trasformare le borse da lavoro in veri e propri accessori di moda, un’idea che era già partita lo scorso giugno con la collaborazione con Antonio Marras.
Il brand quotato in Borsa che ha fatturato 56,3 milioni di euro nel 2013 manterrà la liaison con Petriglia anche per le prossime stagioni e venderà la collezione Opera nei suoi 100 negozi in tutto il mondo.

Un’immagine dell’allestimento di Piquadro Opera