Marcolin chiude in affanno il terzo trimestre e i nove mesi del 2012. I ricavi del gruppo dell’occhialeria controllato da PAI Partners nel trimestre sono scesi a 41 milioni di euro (-6%), mentre l’Ebitda è risultato negativo per 0,6 milioni rispetto al nero di 3,1 milioni nel 2011. Negativo per 0,9 milioni anche il risultato netto, in discesa rispetto agli 1,4 milioni del terzo trimestre 2011.
Nei nove mesi il gruppo ha visto un calo del 32% dell’utile netto, passato a 11,7 milioni dai 17,3 milioni dell’esercizio precedente, mentre l’Ebitda è sceso a 20,1 milioni da 26,8 milioni del 2011. Il fatturato si è attestato a 162,5 milioni, con un decremento del 3,6% “sostanzialmente connesso al mercato europeo, mentre si registrano andamenti positivi nelle altre aree geografiche”, ha fatto sapere l’azienda in una nota. La posizione finanziaria netta è passata da -9,4 milioni a -16,7 milioni, riflettendo l’andamento generale della società nel periodo.
“Nel corso dell’esercizio – ha commentato Giovanni Zoppas, AD e direttore generale di Marcolin – abbiamo effettuato investimenti di medio periodo ponendo in particolare attenzione nei mercati in espansione tra cui gli Usa e il Far East. I positivi risultati raggiunti in queste aree, confermano le aspettative di crescita futura del gruppo. In questo contesto ancora impegnativo, considerati anche i segnali positivi, sia in termini di fatturato che di raccolta ordini nel mese di ottobre, il 2012 si prospetta come un anno di sostanziale consolidamento dei risultati sin qui conseguiti”.