Ha trascorso 18 anni al servizio del brand di sport & lifestyle Puma, parte del gruppo PPR, poi ha deciso che era ora di cambiare le sue priorità. Così ieri, Jochen Zeitz ha rassegnato, piuttosto inaspettatamente, le sue dimissioni dalla carica di membro e presidente del Consiglio di Amministrazione con effetto dal 30 novembre 2012, presentandole al Vice Presidente del CdA Francois-Henri Pinault.
Il passo indietro dell’uomo che ha rilanciato e reinventato il marchio tedesco sorprende anche nelle modalità. Solo pochi giorni fa, infatti, il manager aveva dato dimostrazione del proprio commitment, con un tweet che commentava il buon andamento della nuova collezione e i contestuali risultati raggiunti in termini di politica ambientale.
Il manager rimarrà membro del CdA di PPR SA, il principale azionista di PUMA SE, ma la sua attività prioritaria riguarderà la presidenza del Sustainability Committee.
Negli ultimi anni il tema della sostenibilità sembra essere diventato sempre più importante, non solo per Puma, ma per lo stesso Zeitz che ha fondato nel 2008 la “Zeitz Foundation of Intercultural Ecosphere Safety” per promuovere i progetti creativi e innovativi di sostenibilità legati alle cosiddette “4C”, ossia conservazione, sviluppo comunitario, cultura e commercio. Inoltre, dal 2007 è membro del board di Harley-Davidson dove si occupa anche del nuovo comitato per la sostenibilità creato dall’azienda motociclistica.
Da Puma fanno sapere che sarà presto eletto un nuovo presidente che sarà operativo dal 1° dicembre 2012.
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